Ancora 72 ore e piomberemo in autunno. Una profonda depressione sulla penisola di Terranova determinerà la risalita verso nord dell’anticiclone delle Azzorre che, a sua volta, richiamerà aria fredda di origine artica che scivolerà verso sud sul suo bordo orientale. Contemporaneamente però, la già citata depressione, si muoverà verso l’islanda, tirando l’alta pressione come un elastico quel tanto che basta per deviare la colata fredda sulle nostre regioni adriatiche e sui Balcani.
Un’entrata piu diretta dalla valle del Rodano avrebbe determinato la formazione di un minimo di pressione su mar Ligure e Tirreno settenrionale con piogge intense e diffuse per le nostre zone: per la pioggia, quella continua e persistente, dovremo ancora attendere. Arriverà pero’ il freddo e lo farà nel modo piu classico ovvero con venti di tramontana che soffieranno moderati tra sabato e domenica. Le temperature si abbasseranno e ne risentiremo sopratutto nei valori massimi che, ovunque, non supereranno i 15-16 gradi con ben 10 gradi in meno rispetto a questi giorni.
Sul medio-lungo termine l’alta pressione dovrebbe riconquistare nuovamente il terreno perduto ma altre insidie si preparano da nord, vedremo se riusciranno ad andare in porto.
Mercoledì 5 – Giovedi 6 ottobre: giornate ancora tranquille con molto sole, qualche nube in piu giovedì e tendenza ad aumento della nuvolosità dalla sera. Temperature senza variazioni.
Venerdi 7 ottobre: breve passata temporalesca con precipitazioni in veloce spostamento verso est e cielo sereno già nel tardo pomeriggio/sera per venti di tramontana (tempistica da confermare). Temperature in calo.
Tendenza: week end nuovamente soleggiato con molto vento, decisamente freddo al mattino e fresco anche al pomeriggio…
David Sesto