“Ho visto veramente la morte davanti agli occhi”, dice Gianluca Bertoncini dal letto dell’ospedale di Lucca dove è ricoverato dopo essere stato travolto da una frana di fango e detriti.
Bertoncini è l’uomo di 42 anni di Mologno che la notte scorsa ha rischiato la vita cercando di sgomberare il fosso a monte della sua casa per limitare gli allagamenti che si stavano creando in località Borghetto.
D’improvviso però un fiume di fango e sassi l’ha investito ed è caduto per trenta metri lungo il canale che stava cercando di sgomberare.
Quasi completamente sommerso dalla frana, fortunatamente è riuscito ad estrarre un braccio dai detriti, così che il suocero, accorso sul posto, ha potuto individuarlo ed aiutarlo. Provvidenziale anche l’intervento di due uomini della Comunità Montana che in quel momento, in servizio per far fronte al maltempo, stavano transitando nei pressi dello smottamento. Richiamati dalla moglie di Bertoncini, in cerca di aiuto, anche loro hanno contribuito a liberare l’uomo dalla massa fangosa.
Adesso Gianluca Bertoncini è ricoverato all’Ospedale di Lucca dove è arrivato ieri sera con un trasporto d’emergenza, ma fortunatamente la prognosi riporta solo escoriazioni e contusioni: niente di rotto, dunque, e soprattutto, la vita salva.
Ascolta l’intervista nell’audioboo qui sotto
intervista di Vincenzo Passini