Ci siamo, il nuovo peggioramento è ormai alle porte (vedi foto) e, con l’avvicinarsi delle piogge, salgono le preoccupazioni delle popolazioni interessate dalla devastante alluvione dello scorso 25 ottobre.
Lo schema è ormai collaudato ed è di quelli che può fare veramente male: una profonda saccatura avanza da ovest richiamando aria calda dall’Africa che, passando sulla superficie del mare, si arricchisce di umidità e quando incontra una barriera montuosa condensa e precipita. Ad aggravare la situazione ci penserà un’alta pressione sull’est del Continente che, esercitando una vera e propria azione di blocco, farà si che le nubi e le precipitazioni insisteranno per più giorni sulle stesse zone.
Inseriamo poi una variabile, non di poco conto. La superficie del mare, particolarmente calda per il periodo, sarà un enorme serbatoio di energia che potrebbe innescare locali fenomeni auto-rigeneranti come avvenuto pochi giorni fa in Liguria.
Diamo uno sguardo al di fuori delle nostre zone: rischiano di più il Piemonte e la Liguria tutta. Qui il flusso sciroccale colpirà in modo duro con piogge dalla giornata odierna sino a domenica ed accumuli molto consistenti, anche superiori ai 300 mm, di più in caso di fenomeni temporaleschi al momento imprevedibili.
E la Toscana?
Beh, la maggior parte della regione non avrà problemi, con molte nubi e poche piogge. A rischiare maggiormente saranno, ancora una volta e per la loro particolare configurazione orografica, Lunigiana, Versilia e Garfagnana.
Le piogge inizieranno nella prossima notte, dapprima deboli fino a moderate e ci terranno compagnia tutta la giornata di venerdì. Sabato sarà una giornata perturbata con piogge intense e locali temporali, molto instabile anche domenica.
Stabilire adesso quanta pioggia cadrà è impossibile. Ci sono variabili dell’ultimo minuto che possono condizionare in modo pesante gli accumuli totali. Da parte nostra seguiremo molto attentamente tutta l’evoluzione del peggioramento, con aggiornamenti continui sul nostro sito e sul gruppo facebook.
Restate aggiornati.
Giovedi 3 novembre: giornata di attesa con cielo nuvoloso ma senza precipitazioni. Dalla tarda serata possibili deboli piogge in intensificazione. Temperature in aumento per venti meridionali.
Venerdì 4 – Sabato 5 novembre: giornate perturbate con piogge moderate/forti a carattere continuo, possibili temporali. Venti forti meridionali.
Tendenza: tempo instabile con frequenti piogge, alternate a momenti asciutti, sino a martedì
David Sesto