Nel settore immobiliare barghigiano c’è una realtà che quest’anno compie la sua maggiore età: 18 anni di vita.
Si tratta della Cooperativa San Bernardino. Costituita il 24 gennaio ‘94 dai soci del primo intervento di Barga, la società ha intrapreso un cammino di crescita, con oltre 150 case costruite ed assegnate nelle provincie di Lucca e Pistoia.
Presidente della Coop è Giovanni Guidi di Barga che in occasione di questo importante traguardo abbiamo intervistato.
Allora Giovanni, siete maggiorenni…
Ebbene si, dalla costituzione della società il 24 gennaio 1994, su iniziativa dei soci del primo intervento di Barga, sono già passati 18 anni. In questi anni l’assemblea dei soci mi ha sempre rieletto come presidente, motivo di orgoglio ma anche di grande responsabilità.
Un bilancio di questi anni?
In 18 anni abbiamo costruito e assegnato circa 150 case in provincia di Lucca e Pistoia. Questo successo lo dobbiamo ai soci acquirenti e alla fiducia che ci hanno concesso. Anzi, colgo l’occasione, da questo importante e super-visitato sito, di ringraziarli tutti.
Da parte nostra abbiamo cercato di lavorare per il meglio, distinguendoci per la qualità dell’abitare e per l’assistenza “All Inclusive”. Ricordo con soddisfazione la gestione, a favore di numerose famiglie, di un contributo regionale a fondo perduto che ha consentito un risparmio medio sull’acquisto della casa di circa 25.000,00 €. Purtroppo oggi non vi sono bandi aperti, tuttavia ci teniamo aggiornati, se possiamo agevolare i nostri acquirenti, ben venga il lavoro!
Abbiamo cercato di mantenere la vicinanza con il socio anche nel post-assegnazione, una casa S. Bernardino per noi lo sarà sempre e dovrà soddisfare appieno le aspettative di chi l’ha acquistata.
Il metodo di lavoro è risultato vincente, tanto che, da alcuni anni, abbiamo ottenuto la certificazione di qualità ISO 9001.
Per il settore non è un momento facile, la società come ha chiuso il 2012?
Sicuramente il momento è difficile, l’attuale congiuntura economica incide negativamente su tutti e settori ed, in particolare, sul nostro che muove numeri importanti. Il credit crunch, la disoccupazione, l’incertezza lavorativa impediscono qualsiasi forma di investimento creando una spirale depressiva.
Gli anni 90’-primi anni 2000 in cui le prenotazioni avvenivano sulla carta sono molto lontani, fortunatamente però, il fatturato della società ha tenuto rispetto all’anno precedente e le prenotazioni sono in crescita, questo fa ben sperare per il fatturato atteso.
Vedi un futuro roseo? Come pensate di affrontarlo?
Non lo so, spero in riforme giuste che consentano una ripresa.
Nel nostro piccolo, cerchiamo di continuare a lavorare bene, di mantenere un giusto rapporto qualità-prezzo e di ampliare i sevizi offerti.
Ad esempio, di recente, sono partite due nuove iniziative: “Socio più” e “Subito in casa”. La prima consiste nell’assistenza gratuita per la vendita della casa dell’acquirente, finalizzata all’acquisto di una della S. Bernardino.
La seconda è una versione più economica e razionale del “rent to buy” tipico dei paesi anglosassoni, un’opportunità per chi ha trovato la casa ideale, da utilizzare subito, ma disporrà delle risorse finanziarie per l’acquisto nel medio termine.
Adesso che progetti avete in costruzione?
Stiamo ultimando i cantieri di Barga, Coreglia Antelminelli e Pieve Fosciana.
In particolare, a Barga, sono in costruzione unità abitative in tipologia bifamiliare, ampie, funzionali, dotate di un architettura elegante e di eccellenti finiture. Si tratta di immobili ad alta efficienza energetica (classe B) con pannelli solari e predisposizione per impianto fotovoltaico.
Sono inoltre in preparazione, nuovi programmi edilizi in vari comuni, con particolare riguardo ai giovani, alle famiglie e all’ambiente.
Per chi volesse maggiori informazioni è anche possibile trovare tutte le cose che ho detto sul nostro nuovo sito o presso gli uffici in Fornaci di Barga.
Per capire meglio come lavora la cooperativa San Bernardino potete ascoltare anche l’intervista audio che abbiamo realizzato con il presidente Guidi e che trovate sotto.
It is interesting to read today of the success of the Cooperativo San Bernardino and also of the “alloggi a canone sostenibile”. As a recent resident of Barga it has become clear to me that one form of housing which is lacking in Barga is Sheltered housing for elderly and disabled people. The concept is of housing suitable for independent or semi independent living by people who need some support from social services. I know of several people in Barga who would benefit from this type of housing. As the population of Barga, as in every western country, gradually ages, and as families become smaller there is a need for supported living. Will the Coop, or some other enlightened developer consider filling this gap? What has our Comune to say?