Quella di giovedì 5 aprile è una data importante per la sanità della Valle del Serchio.
E’ stato infatti firmato il documento preliminare d’intesa per la realizzazione dell’ospedale unico della Valle.
A siglare il documento, nella sede direzionale dell’Azienda sanitaria USL 2 di Lucca, a Monte San Quirico, l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, il direttore generale dell’Azienda sanitaria lucchese Antonio D’Urso, e i sindaci dei Comuni che fanno parte del territorio aziendale.
Alla firma del documento era presente anche il presidente della IV Commissione Sanità del Consiglio Regionale, Marco Remaschi.
“La firma di oggi – ha detto l’assessore Scaramuccia – consentirà di proseguire in questo percorso che potrà portare alla realizzazione anche in Valle del Serchio di una struttura ospedaliera moderna e all’avanguardia. Un intervento importante, che rientra nella riorganizzazione della rete ospedaliera toscana, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini che vivono nella nostra regione, e anche a quelli che, numerosi, vengono in Toscana per curarsi, un’assistenza di sempre miglior qualità”.
“La nostra Azienda – ha evidenziato il direttore generale D’Urso – è disponibile a fornire tutto il supporto tecnico necessario per definire dove fare la nuova struttura della Valle e cosa metterci dentro. Daremo il massimo per raggiungere questo obiettivo, che per noi è strategico al pari della realizzazione del nuovo ospedale di Lucca e della riorganizzazione e potenziamento dei servizi territoriali”.
“Nonostante il periodo di crisi – ha aggiunto il presidente della Commissione Sanità Remaschi – la Regione Toscana dimostra di voler continuare ad investire in tecnologie e strutture. E’ importante questa unità d’intenti dei sindaci, della Regione e dell’Azienda sanitaria. Dobbiamo continuare su questa strada, confrontandoci per arrivare ad una piena condivisione”.
Nel documento si individuano tutte le azioni necessarie per la fattibilità tecnico-economica del nuovo ospedale, da sviluppare alla luce del nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale 2012-2015; azioni finalizzate alla successiva stipula di un Accordo di programma. E si stabilisce che, in attesa della nuova struttura ospedaliera, dovranno essere garantiti i livelli e la qualità dei servizi degli attuali presidi (Barga/Castelnuovo) e delle altre strutture sanitarie presenti nella Valle del Serchio.
Lo schema di questo documento era stato approvato dalla giunta regionale con una delibera dello scorso 13 febbraio, dopo che la Conferenza dei sindaci dell’Azienda USL 2, presieduta da Giorgio Del Ghingaro, nel corso di una riunione che si era tenuta il 12 dicembre 2011, si era espressa all’unanimità a favore dell’ospedale unico della Valle del Serchio. In occasione di quella riunione, era stato approvato lo studio preliminare di fattibilità proposto a tutti i sindaci, uno studio condiviso, che è stato comunque oggetto di ulteriori approfondimenti.