Come dice il nostro Keane: “fair and square” (giusto e quadrato). Spesso i motti e le frasi inglesi sono incomprensibili alla nostra ironia e viceversa, ma questo non è il caso. Basterebbero queste tre parole per riassumere la finale degli Europei, dove siamo stati castigati sonoramente ed abbiamo perso altrettanto sonoramente per 4 a 0. Un risultato che non ammette repliche e che incorona la Spagna la squadra più forte che c’è… e ce lo ha fatto vedere, non c’è che dire….
Ora possiamo prendercela con Prandelli e con tutti gli altri, ma questa partita non ha avuto storia fin dall’inizio. E’ inutile girarci intorno.
Nonostante questo la nostra delusione è stata tanta. Così come in Spagna anche in Italia in questa vittoria ci si credeva e ci si voleva vedere molto di più che un risultato sportivo, come già spiegato nella scorsa partita con la Germania, ma alla fine il risultato è stato questo. Abbiamo perso; siamo stati pesantemente battuti e dominati e ci ha perso molto anche il nostro morale. Domani il nostro già amaro lunedì non sarà certo migliore del solito.
Le aspettative attorno a questo incontro erano davvero alte e lo si è visto anche nel nostro comune questa sera. Centinaia e centinaia di persone hanno seguito la finale concentrandosi nei luoghi dove erano stati allestiti maxi schermi. Alla Pista Onesti di Barga si è raggiunto il record di presenze con anche tanti turisti ad assistere alla partita: forse più di 200 pestone. Pienone anche al bar Rossi al Camberello dove anche stasera, vanamente, si è cercato un po’ di scaramanzia nel cibo, con jambon pata negra ed altre specialità spagnole. Tutto eccellente, ma alla fine tante facce tristi anche qui.
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Tanta gente anche a Fornaci al Cocktail Time dove forse c’è stato un po’ più di fair-play anche nella delusione successiva alla sconfitta. Altri maxischermi erano stati allestiti per l’occasione anche alle sagre di Pegnana e di Mologno e ci possiamo immaginare anche qui l’epilogo. Non è mancato anche il solito pubblico all’osteria di Piazza Angelio, mentre altri ristoranti barghigiani hanno deciso di chiudere in quanto sapevano che la clientela questa sera sarebbe mancata.
Insomma, un finale di pomeriggio dalle grandi aspettative, poi rovinosamente incappato nelle quattro pappine che ci hanno rifilato le furie rosse in un serata tutta di dimenticare.
Non so quanto servirà aggiungere che essere arrivati fin qui è già stata un’impresa per questa nostra nazionale e per questa nostra Italia, ma non credo che in tanti si lasceranno consolare da questo. Dunque finiamola qui. Spagna – Italia: 4 a 0. Si vince e si perde. Stavolta abbiamo perso. Quest’anno ci siamo abituati.
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