Partenza come sempre al top per la Sagra del Maiale di San Pietro in Campo, giunta alla sua edizione 33. L’evento gastronomico riprenderà questa sera presso gli impianti sportivi accanto alla chiesa parrocchiale e poi tornerà con il solito pacchetto di accoglienza e gastronomia di sempre, anche nel prossimo fine settimana del 25 e 26 agosto.
Piatto forte, come sempre, la carne di maiale, cucinata come solo a San Pietro in Campo sanno fare. Provare per credere. Del resto qui si cucina carne di prima scelta e di confermata provenienza visto che è tutta roba degli allevamenti di Cesare Casci all’Arsenale.
I grigliati sono una specialità, ma davvero prelibati sono i fegatelli di maiale nella ricetta specialissima di San Pietro in Campo. Tante altre cose buone da mangiare completano l’offerta che prevede anche giochi a premi, giochi per i bimbi e l’immancabile ballo liscio.
Il tutto organizzato a puntino dal Comitato Paesano di San Pietro in Campo che anche quest’anno ci ha accolto come ospiti a questo appuntamento. Tra i punti di merito, la velocità nel servizio. Ieri sera, almeno per quel che ci riguarda, si è raggiunto il record in positivo: poochi minuti ed il mangiare era in tavola.
Come sempre in questa settimana che precede il secondo week-end, non mancheranno i due classici appuntamenti di cornice. Il 21 agosto c’è la serata dedicata al pesce e patate cucinato secondo la ricetta appresa in Scozia in tanti anni di lavoro dalla famiglia Bulgarelli. Il 23 si torna a tavola con una serata a base di tortelli.
La prenotazione, per queste due serate, sarebbe gradita.