Le secolari campane del Duomo riecheggiano a festa per la prima messa del giovane presbitero Federico Franchi, ordinato sacerdote lo scorso 30 Settembre.
Una celebrazione solenne e sentita, ma soprattutto ricca di sorprese. Fino all’ultimo istante l’arcivescovo S.E. Giovanni Paolo Benotto non ha rivelato a nessuno la destinazione dei nuovi sacerdoti, rimandando alle settimane successive all’ordinazione l’annuncio della loro assegnazione.
Sua Eccellenza dopo un’attenta riflessione ha deciso che Don Federico rimarrà come presbitero nel nostro vicariato. Una vera fortuna visto il progressivo calo di sacerdoti che il territorio ha vissuto negli ultimi anni.
Molti descrivono Federico come preparatissimo, si è infatti laureato con il massimo dei voti esponendo una tesi sulla vocazione che mette in relazione la teologia e la psicologia .
Durante l’estate ha anche perfezionato a Londra gli studi della lingua Inglese, cosa che gli sarà sicuramente utile visto il sodalizio tra Barga e la Scozia.
Se per i fedeli è certamente una ricchezza, lo è ancora di più per i giovani del vicariato che assieme a Federico hanno portato avanti un programma ricco di eventi, facendo della nostra pastorale giovanile un esempio da seguire in tutta la Diocesi.
Durante l’ omelia Federico ha espresso tutta la sua gioia di rimanere nella nostra comunità dicendo “con voi mi sento in famiglia; è veramente bello ritrovarvi tutti qui oggi, a spezzare insieme il pane nell’eucarestia” aggiungendo “se dovessi chiedere qualcosa a Dio chiederei di concedermi saggezza e prudenza ”.
Sicuramente si troverà bene in mezzo a noi poichè è un ragazzo solare e con molta voglia di mettersi in gioco. Ad assisterlo ci sarà la sapiente guida di Don Stefano Serafini e degli altri parroci del vicariato, tra i quali è già ben inserito.
Dopo la celebrazione della messa la festa è proseguita presso il conservatorio di Santa Elisabetta, dove alcune delle donne della Parrocchia hanno preparato un pranzo a buffet al quale hanno preso parte tutti coloro che si sono stretti attorno a Federico.
Come è stato detto durante il saluto finale della sua prima celebrazione, auguriamo a Federico una vita piena di gioia,una pace interiore forte e duratura e ovviamente una buona permanenza nella nostra comunità che già l’ha accolto a braccia aperte.