Visita ufficiale stamattina a Barga per il Questore di Lucca, Claudio Cracovia. Insediatosi nei mesi scorsi stamani l’incontro con il sindaco Marco Bonini e molti componenti della giunta comunale presso la Sala Magri, a Palazzo Pancrazi.
Il Questore ha detto di essere rimasto molto colpito dalla bellezza di tutto il territorio del comune di Barga di cui poi sindaco ed amministratori, hanno illustrato meglio le particolarità e le peculiarità.
Naturalmente sono state affrontate anche le questioni relative all’ordine pubblico ed alla sicurezza dei cittadini. Un territorio che, anche da questo punto di vista, non presenta particolari difficoltà o criticità [dw-post-more level=”1″] anche se non mancano fatti di microcriminalità come i furti nelle abitazioni, che comunque preoccupano la gente in una zona dove fino a qualche anno fa fatti del genere erano una eccezionalità.
Da parte del Questore Cracovia la massima disponibilità a collaborare anche per prevenire meglio questi fenomeni di microcriminalità, ma in generale per venire incontro alle esigenze del territoirio.
Il dr. Claudio Cracovia, come si legge nel sito istituzionale della Polizia di Stato di Lucca:
ha 56, anni, è un funzionario che proviene dalla “gavetta”. Presta infatti servizio nell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza dal 1° aprile 1981, data in cui iniziò il 75° corso d’istruzione per Allievi Guardie di Pubblica Sicurezza, al termine del quale venne trasferito alla Questura di Trieste. Nel 1984, vinto il relativo concorso ha frequentato il 2° corso per Allievi Vice Ispettori presso l’Istituto di Perfezionamento per Ispettori di Nettuno, a conclusione del quale è stato assegnato al Commissariato Distaccato di P:S. di Duino (Trieste). Laureatosi in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Trieste e conseguita a seguito di concorso la nomina a Vice Commissario della Polizia di Stato, nel dicembre del 1986, il dr Cracovia è stato destinato al V Reparto Mobile di Torino, nel cui ambito ha ricoperto l’incarico di comandante di nucleo, partecipando, alla guida di nutriti contingenti, ad importanti e delicati servizi di ordine pubblico in tutto il territorio nazionale. Trasferito nel maggio del 1989 alla Questura di Torino, ha colà maturato significative esperienze nei settori dell’ordine pubblico, del controllo del territorio e della sicurezza urbana, nonché del contrasto alla criminalità comune ed organizzata. E’ stato infatti, nell’ordine, Vice Capo di Gabinetto, Capo della Sezione Omicidi e Criminalità Organizzata della Squadra Mobile, Dirigente del Commissariato Centro, Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e, infine, Dirigente della Squadra Mobile. Dal luglio del 2003 e per tre anni, ha diretto il Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia per il Piemonte e la Valle D’Aosta, dedicandosi particolarmente al contrasto dell’illecita accumulazione dei patrimoni ed ai tentativi di infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici relativi alla realizzazione delle opere per le Olimpiadi di Torino 2006, nonché del tratto Torino – Milano dell’Alta Capacità Ferroviaria . Dal luglio 2006 all’agosto del 2008, è stato Vice Questore Vicario della Questura di Alessandria, dall’agosto 2008 al giugno 2010, Vice Questore Vicario della Questura di Udine e da quest’ultima data fino all’attuale nomina, Vice Questore Vicario della Questura di Firenze. Nel 2001, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e dell’Attestato di Pubblica Benemerenza per l’opera prestata in occasione dell’alluvione che aveva colpito il Piemonte nell’anno precedente. Nel 2002, ha conseguito con segnalato profitto il diploma di “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia”. Nel 2003 ha superato con segnalato profitto il Corso di Formazione Dirigenziale. Per l’esperienza acquisita nello specifico settore, è stato chiamato a dirigere i servizi connessi ad importanti eventi internazionali, come i vertici “G 8” di Genova e L’Aquila, oppure a situazioni di particolare rilevanza come il recente terremoto dell’aprile 2009 in Abruzzo e le manifestazioni di dissenso nei confronti dei lavori per l’Alta Velocità ferroviaria in Valle di Susa. Ha svolto vari incarichi di insegnamento, l’ultimo dei quali presso la Scuola per la Tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica di Nettuno. Durante la carriera gli sono stati conferiti numerosi attestati di pubblica benemerenza e riconoscimenti per meriti di servizio.
[/dw-post-more]