This morning a particularly strange juxtaposition of sounds could be heard just outside Fornaci di Barga.
The sound of high-performance rally cars roaring through the streets as they moved from one section of the Ciocco rally which is taking place in Barga this weekend was then intermingled with the sound of the marching brass band of the Fanfara dell’Accademia Militare di Livorno as finally after a few years wait the project by the sezione di Fornaci di Barga dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia was officially inaugurated.
For those outside of this area it might seem a little strange that Barga, a city up in the mountains has a monument containing a huge anchor to commemorate those lost at sea but in fact Barga has had a long history of sending young men to the sea as part of national service.
The foundry in Fornaci di Barga would quite often employ men from this area once they had done a two year military service in the Marina Militare italiana.
As the mayor of Barga, Marco Bonini says in the audioboo below, the monument is also to commemorate two local men
Marco De Candussio and Michele Robazza who lost their lives last year in the accident at the port of Genova
from the barganews archives from May 2013 – Il Consiglio comunale di ieri sera si è aperto con un minuto di silenzio per ricordare le vittime dell’incidente al porto di Genova nel quale hanno perso la vita due giovani legati a Fornaci.
il primo, Marco De Candussio era originario della frazione e qui aveva vissuto fino all’anno scorso quando, assieme ai figli e alla moglie Paola De Carli – anche lei fornacina – si era trasferito a vivere in Emilia.
Il secondo, Michele Robazza, non era nato nè viveva più nel nostro comune, ma qui era cresciuto ed era rimasto a vivere fino al 1992 quando, per gli impegni lavorativi del padre la famiglia si spostò a Firenze. Il padre Piero era stato anche assessore del comune di Barga.
L’amministrazione comunale ha voluto contattare le famiglie, in particolare De Candussio – De Carli per esprimere i sensi del cordoglio e si è fatto portavoce delle condoglianze inviate anche dal prefetto di Lucca.
Per ribadire la vicinanza alle famiglie dei due giovani marittimi rimasti uccisi dall’impatto del portacontainer contro la torre piloti del porto Giano a Genova sono state anche pubblicate partecipazioni al lutto con cui si comunica che “L’amministrazione Comunale e l’intera comunità barghigiana si stringono attorno alle famiglie per la dolorosa scomparsa di Marco e Michele”