Caro Marco Bonini: la coerenza è un valore della democrazia.
Durante il confronto al teatro dei differenti del 9 maggio il sindaco Marco Bonini ha esordito pronunciando giudizi negativi e offensivi nei confronti di quei due consiglieri della precedente amministrazione che ora sono candidati nella lista con Sereni per un nuovo inizio.
I consiglieri uscenti della lista spazio libero ricordano al sindaco Marco Bonini che il comportamento da loro tenuto in consiglio comunale è stato pienamente coerente con gli impegni che avevano assunto nei confronti dei loro elettori.
Questa è una regola fondamentale della democrazia e pertanto il sindaco Bonini doveva astenersi da lanciare insulti e offese all’indirizzo dei due consiglieri che ora sono candidati con la lista Sereni per un nuovo inizio.
Luca Mastronaldi e Guido Santini hanno condotto con serietà e impegno una battaglia di opposizione all’amministrazione Bonini.
Forse che Bonini preferiva la finta opposizione di quella consigliera che per motivi non attinenti alle vicende amministrative è passata sostenere la sua amministrazione?
Proprio per sottolineare l’inqualificabile caduta di stile di Marco Bonini ci teniamo a ricordare che nessuna parola negativa, nessun giudizio offensivo, nessuna allusione lesiva è stata mai pronunciata dal gruppo spazio libero nei confronti di quella consigliera che ha tradito il mandato degli elettori ed è voluta rimanere in consiglio comunale.
E avremmo continuato su questa linea del rispettoso silenzio se il sindaco Bonini non avesse pronunciato giudizi negativi nei confronti di Santini e Mastronaldi.
Comunque per noi la questione è chiusa. E come direbbe Renzi: stai sereno Marco!