The SPAM! centre in Porcari last night was treated to an end of year Highlife concert by the 11 member group, African Perfect Harmony and the horn section from the Scuola di Musica di Capannori.
African Perfect Harmony, a group of 11 musicians created at the Centro di Accoglienza delle Tagliate at Lucca as part of a pilot project for integration, based on an idea of true cultural exchange, conceived and created by the Red Cross of Lucca.
Highlife is a music genre that originated in Ghana early in the 20th century. It uses the melodic and main rhythmic structures of traditional Akan music, but is played with Western instruments. Highlife is very popular in Nigeria, Ghana and their neighbouring countries and also paved the way for the globally better known Afrobeat.
Highlife is normally characterised by jazzy horns and multiple guitars which lead the band although recently it has acquired an uptempo, synth-driven sound.
In the 1920s, Ghanaian musicians incorporated foreign influences like the foxtrot and calypso with Ghanaian rhythms like osibisaba (Fante). From the 1930s, Highlife spread via Ghanaian workers to Sierra Leone, Liberia, Nigeria and Gambia among other West African countries, where the music quickly gained popularity. In the 1940s, the music diverged into two distinct streams: dance band highlife and guitar band highlife.
Guitar band highlife featured smaller bands and, at least initially, was most common in rural areas. Because of the history of stringed instruments like the seprewa in the region, musicians were happy to incorporate the guitar. Guitar band highlife also featured singing, drums and claves.
African Perfect Harmony, gruppo musicale di 11 elementi nato presso il Centro di Accoglienza delle Tagliate di Lucca nell’ambito di un progetto pilota per l’integrazione, basato su un’idea di vero scambio culturale, ideato e realizzato dalla Croce Rossa di Lucca.
Highlife Dance Club è un progetto, interamente gratuito, frutto della collaborazione fra gli ospiti del centro di accoglienza delle Tagliate, la Croce Rossa di Lucca, la scuola di musica H-demia, SPAM!, la Casermetta S. Salvatore, i musicisti lucchesi, Scuola di Musica di Capannori e il Comune di Lucca che, come è nello spirito dei Dance Club, intende creare occasioni in cui la festa, la cultura e l’impegno sociale si fondono per dare vita a momenti di aggregazione rivolti a persone di ogni età, ceto sociale e religione.
L’Highlife è uno stile musicale divertente e coinvolgente, nato negli anni ’20 dall’incontro fra la tradizione africana, la musica europea e il jazz. Lo s’ incontra in Ghana, Nigeria, Sierra Leone e in tutti i paesi che da nord si affacciano sul Golfo di Guinea.
Sarà un’occasione davvero importante per entrare in contatto con la cultura dei migranti che in questo momento si trovano nella nostra città.
La Festa del 29, espressione della forte volontà di accoglienza del nostro territorio, della spinta all’integrazione reale che Lucca promuove, è promosso da Croce Rossa Italiana – Comitato di Lucca, Caritas – Diocesi di Lucca, Comune di Lucca, Comune di Porcari, Comune di Capannori, Fondazione Cavanis di Porcari, Hdemia, Civica Scuola di Musica di Capannori, ALDES/SPAM! e possibile grazie al sostegno di Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, con il patrocinio del Comune di Lucca e la collaborazione della Provincia di Lucca
httpv://www.youtube.com/watch?v=Z4icBgCoJWM&