Domenica 11 Marzo, alle ore 17.30 il foyer del Teatro dei Differenti di Barga (LU) ospita ‘Arti Differenti LIVE’, lo speciale Live painting dell’artista di fama internazionale GIORGIA MADIAI.
Giorgia Madiai, fotografa e pittrice di origini livornesi, figlia d’arte, ispirandosi a ‘La Vedova Scaltra’ di Carlo Goldoni, che andrà in scena la sera stessa, realizzerà un’opera estemporanea sul tema della femminilità. Con lei, ad impreziosire l’evento, ci sarà Dimitri Grechi Espinoza, saxofonista jazz livornese di fama internazionale.
L’evento sarà aperto dalla straordinaria esibizione del Gruppo l’Edicola.
Con la partecipazione della Commissione Pari Opportunità che sarà presente per sensibilizzare contro la violenza alle donne.
Un filo rosso, conduttore unico, che racconta il tema del femminile e collega tre diversi sistemi, quello visivo espresso dall’arte di Giorgia Madiai, quello musicale, di accompagnamento, e quello verbale che si esemplifica attraverso la narrazione teatrale.
“La vedova scaltra”, scritta nel 1748, è un testo di passaggio tra la commedia delle maschere e la commedia di carattere e costituì una novità per il pubblico, soprattutto per il nuovo modo di concepire i personaggi. In particolare è per noi interessante la figura di Rosaura, trionfo della femminilità, donna forte e di carattere; figura nella quale ci si può rispecchiare ancora oggi perché presenta quella sensibilità e quell’intuizione che appartengono all’universo femminile. Rosaura, contrariamente alle convenzioni, si ribella al padre e si oppone alle nozze della sorella con un vecchio e, per sé, “sceglie” di scegliere il suo uomo.
httpv://www.youtube.com/watch?v=1dvo4Cu_tQE
GIORGIA MADIAI
nasce a Livorno nel 1971. E’ figlia d’arte che dal padre, il pittore Mario Madiai, ha imparato prima di tutto a guardare e a fare tesoro di quanto succede intorno a sé. Entrata come pittrice all’Università Middlesex di Londra, ne esce nel 1999 come fotografa. Si concentra prevalentemente sulla stampa, che negli anni raffina con degli acidi particolari e con le carte più idonee a raggiungere gli obiettivi ai quali tende. Dopo essere stata chiusa per anni in camera oscura, nel 2005 incontra Paolo Garzella, il maestro che la inizia alla fotografia digitale: un mondo che tuttavia, ha aperto le porte a fin troppi sedicenti artisti e alle loro idee geniali. Giorgia si considera un po’ come un’artigiana: una fotografa all’antica che guarda alle sue opere come se fossero dei quadri. Oggi è artista poliedrica che lavora in bilico tra pittura, installazioni, performance, fotografia. Il lavoro che le appartiene di più è quello sul carattere femminile. Le piace osservare le altre donne: guardarle, studiarle, dare loro la confidenza necessaria a catturarne il lato erotico. Recuperare quella bellezza e quella certa femminilità ormai quasi scomparse che hanno lasciato il posto a stupide veline e immagini di donne irreali con ben poco da dire. Il mondo femminile è un universo ricco e complesso che Madiai racconta anche in funzione di un rapporto di amicizia che la lega alla maggior parte dei suoi soggetti. Già assistente fotografica presso lo studio di Michael Harvey, espone in diversi paesi in Italia e all’estero, tra cui Londra, Polonia, Germania, Grecia, Milano, Torino, Firenze, Pisa, Livorno, Barga (Lu).
Il suo Studio, in Via del Pretorio 4 a Barga, è un contenitore creativo dentro al quale Giorgia Madiai orchestra stimolanti ed imprevedibili opere collettive, l’ultima delle quali l’ha vista accanto ad un ospite d’eccezione, il padre Mario Madiai.
Alle 21 Francesca Inaudi e Gianluca Guidi calcheranno il palco del Differenti con la loro interpretazione de ‘La vedova scaltra’ di Goldoni.
L’ingresso ad Arti Differenti LIVE è libero.