Stanze della Memoria: Mostra De l’Ombre à la Lumière” Di Ludovic Vesseaux e Giulia Noeyes artisti in residenza alla Villa Sardi.
Ludovic Vesseaux
Ludovic Vesseaux, through his works, creates a dialogue between art and science, thus setting in motion the numerous combinatorial possibilities of lines, shapes, and colors, perfectly mastered. He enters them into a systematic game of permutations and progressions while exploring the mechanics of visual perception, leading to an aesthetic project.
His works often take the form of a pictorial surface, with each module being an inseparable part, akin to a pixel in a digital image. Complexity becomes simplicity to the point of being programmable.
His research on luminescence, by incorporating fluorescent pigments in certain painted parts, allows for a dual vision with the aid of an ultraviolet light source, which can be either diurnal or nocturnal.
In his work, Ludovic Vesseaux transports the viewer into an optical illusion effect, combining geometric shapes and colors in a play of light and waves with cosmic values. – Jean-Paul Andrieux
Giulia Noeyes
Giulia Salamone, known as Noeyes, is an artist from Lucca with Sicilian origins who has chosen to express herself through a painting style characterised by lines and abstraction. She has painted in Italy and abroad, gaining recognition as one of the most interesting emerging artists to watch. She has participated in major Italian street art festivals and has held several solo exhibitions (such as VinArte Gallery in Barcelona – 2019 and Galleria Olio su Tavola in Lucca).
“To be an artist, you need everything and you have to fill yourself with everything. If it’s innate within you, studying helps you discover your vocation; otherwise, you have to work and study to learn and constantly improve.” – Giulia Noeyes
From the beginning of her journey, she has always had a desire to create. She was interested in art from an outsider’s perspective and everything that revolved around artists: makeup artistry, set design, art criticism, photography, art history. Then she started attending the Academy of Fine Arts in Carrara, which was a fundamental step for her technical painting skills, and she began to delve into art from within.
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Ludovic Vesseaux
Ludovic Vesseaux, attraverso le sue opere, crea un dialogo tra l’arte e la scienza, mettendo così in movimento le numerose possibilità combinatorie di linee, forme e colori, perfettamente padroneggiate. Le inserisce in un gioco sistematico di permutazioni e progressioni esplorando al contempo la meccanica della percezione visiva, portando a un progetto estetico.
Le sue opere assumono spesso la forma di una superficie pittorica, in cui ogni modulo costituisce una parte inseparabile, simile a un pixel in un’immagine digitale. La complessità diventa semplicità al punto da diventare programmabile.
Le sue ricerche sulla luminescenza, attraverso l’incorporazione di pigmenti fluorescenti in alcune parti dipinte, permettono una visione doppia con l’aiuto di una fonte di luce ultravioletta, che può essere diurna o notturna.
Nel suo lavoro, Ludovic Vesseaux trasporta lo spettatore in un effetto di illusione ottica, combinando forme geometriche e colori in un gioco di luci e onde con valori cosmici. – Jean-Paul Andrieux
Giulia Noeyes
Giulia Salamone, in arte Noeyes, è una artista lucchese di origine siciliana che ha scelto di esprimersi tramite una pittura fatta di linee e astrattismo. Ha dipinto in Italia e all’estero facendosi segnalare tra gli artisti emergenti più interessanti da tenere d’occhio. Ha partecipato ai principali festival di Street Art italiani e ha realizzato varie mostre personali (VinArte Gallery a Barcellona – 2019, Galleria Olio su Tavola a Lucca).
“per essere un’artista ci vuole tutto e devi riempirti di tutto. Se è innato dentro di te, lo studio ti fa scoprire la tua vocazione altrimenti bisogna lavorare e studiare per conoscere e perfezionarsi sempre” – Giulia Noeyes
Sin dall’inizio del suo percorso ha sempre avuto il desiderio di creare. Era interessata all’arte vista dall’esterno e a tutto quello che girava intorno agli artisti: make up artist, scenografa, critica d’arte, fotografia, storia dell’arte. Poi ha iniziato l’Accademia di Belle Arti a Carrara, percorso fondamentale per la sua base tecnica pittorica, e ha iniziato a interessarsi all’arte dall’interno.
