An exhibition of paintings by Keane opened this afternoon in the historic Palazzo Pancrazi in Barga Vecchia.
Included in the installation are some beautiful objects from the collection of Franco Marasà – Vintage King, via di Mezzo 9 in Barga Vecchia.
Continuing the narrative of making art based on local culture, it is impossible to overlook that the preparation and enjoyment of food are central to the cultural fabric of any community.
The local adage “nobody ages at the table” succinctly captures the significance of communal dining. This phrase underscores how integral food is to both community cohesion and the joy of living.
In many English-speaking countries, food is often viewed as mere fuel—something to be consumed quickly before returning to the grind. In Italy, however, food is a social experience. Meals are savoured in good company, with ample time dedicated to enjoyment and, importantly, discussion.
Indeed, food often dominates conversations at Italian dinner parties. Guests eagerly share stories of meals past and plans for future culinary delights.
(To me, this lively other food discourse while food is on the table is ironically similar to people attending a Beatles concert whilst listening to the Rolling Stones on their headphones.) – Keane
The exhibition will remain open daily from now right through until the end of August.
Una mostra di dipinti di Keane è stata inaugurata questo pomeriggio nello storico Palazzo Pancrazi a Barga Vecchia.
Nell’installazione sono inclusi alcuni splendidi oggetti della collezione di Franco Marasà – Vintage King, via di Mezzo 9 a Barga Vecchia.
Continuando la narrazione di creare arte basata sulla cultura locale, è impossibile trascurare che la preparazione e il piacere del cibo sono centrali nel tessuto culturale di qualsiasi comunità.
L’adagio locale “nessuno invecchia a tavola” cattura sinteticamente il significato della convivialità. Questa frase sottolinea quanto il cibo sia integrale sia per la coesione della comunità sia per la gioia di vivere.
In molti paesi di lingua inglese, il cibo è spesso visto come mero carburante—qualcosa da consumare rapidamente prima di tornare alla routine. In Italia, invece, il cibo è un’esperienza sociale. I pasti sono gustati in buona compagnia, con ampio tempo dedicato al piacere e, soprattutto, alla conversazione.
Infatti, il cibo domina spesso le conversazioni alle cene italiane. Gli ospiti condividono con entusiasmo storie di pasti passati e progetti per future delizie culinarie.
(Per me, questo vivace discorso su altri cibi mentre il cibo è sulla tavola è ironicamente simile a persone che assistono a un concerto dei Beatles ascoltando i Rolling Stones con le cuffie.) – Keane
La mostra rimarrà aperta tutti i giorni da oggi fino alla fine di agosto.