Return of a Legend: The Muletto Rides Again - barganews

Return of a Legend: The Muletto Rides Again

It all began in 1949, in a Barga eager to shake off the dust of war and rediscover joy in the simple things. With just a few lira, a handful of mules, and a great deal of enthusiasm, the Festa della Campagna e del Muletto was born—an eccentric, joyful celebration of rural life that would captivate generations.

For decades, the event thrived. Organised by the newly-formed Pro Loco under the leadership of Italo Stefani and sparked by the vision of Cavaliere Pietro Marroni, it became a staple of Barga’s cultural calendar.

Its fame grew so large that even RAI sent a journalist to report on the spectacle. The race of the mules drew crowds from every corner of Tuscany, and soon from beyond. And then, as so often happens, time wore things down.

The festival faded into memory. But now, it’s back. Earlier this year, a small group of idealists decided to bring the festival back to life. Word spread, and more joined in—cleaning, painting, preparing their rioni not just for competition, but for community. They weren’t just reviving an event. They were rebuilding the fabric of local life

On Sunday, 13th July, Barga once again witnessed a parade of mules and decorated carts, weaving through the streets from Fosso to Piazza Pascoli, where the first obstacle course took place. From there, the procession continued to the Johnny Moscardini stadium. ore 9:00: raduno sul fosso 9:30: benedizione di muli, cavalli e rioni 10:00: partenza corteo dei rioni con sfilata cavalli e muli 10:30: sosta Piazza Pascoli – gincana del cedro 11:30: arrivo allo stadio con sfilata davanti alla giuria 12:30: visite mediche e giudizio muli 13:00: si mangia e si beve insieme 14:30: viale Puccini – corsa dei carretti a cuscinetto 16:30: stadio johnny Moscardini – gare rionali 17:30: gran finale con corsa del muletto 18:30: premiazione

There were races—carts with ball-bearing wheels careening down viale Puccini and games that evoked simpler times. And, of course, the muletto race: a hilarious relay in which two “legs” and a rider brought a wooden mule to life in a single lap of the field.

This year, five districts took part: Porta Reale, Porta Macchiaia, Porta di Borgo, Piano, and Fabbriche.

It was more than nostalgia. It was a rediscovery of what brings people together: laughter, competition, tradition and a little bit of madness.

Tutto ebbe inizio nel 1949, in una Barga desiderosa di scrollarsi di dosso la polvere della guerra e di ritrovare la gioia nelle cose semplici. Con poche lire, una manciata di muli e un’enorme dose di entusiasmo nacque la Festa della Campagna e del Muletto — una celebrazione eccentrica e gioiosa della vita rurale destinata ad affascinare generazioni intere.

Per decenni l’evento prosperò. Organizzato dalla neonata Pro Loco sotto la guida di Italo Stefani e ispirato dalla visione del Cavaliere Pietro Marroni, divenne un appuntamento fisso del calendario culturale di Barga.

La sua fama crebbe a tal punto che persino la RAI inviò un giornalista a raccontarne lo spettacolo. La corsa dei muli attirava folle da ogni angolo della Toscana, e presto anche da oltre regione. Poi, come spesso accade, il tempo logorò le cose.

La festa svanì nei ricordi. Ma ora è tornata. All’inizio di quest’anno, un piccolo gruppo di idealisti ha deciso di riportarla in vita. La voce si è sparsa, altri si sono uniti — pulendo, dipingendo, preparando i propri rioni non solo per la competizione, ma per la comunità. Non stavano semplicemente facendo rivivere un evento: stavano ricostruendo il tessuto della vita locale.

Domenica 13 luglio, Barga ha assistito nuovamente alla sfilata di muli e carretti decorati, che hanno percorso le strade dal Fosso a Piazza Pascoli, dove si è svolta la prima gincana. Da lì il corteo è proseguito fino allo stadio Johnny Moscardini.

Programma della giornata:
ore 9:00 – raduno sul Fosso
ore 9:30 – benedizione di muli, cavalli e rioni
ore 10:00 – partenza del corteo dei rioni con sfilata di cavalli e muli
ore 10:30 – sosta in Piazza Pascoli – gincana del cedro
ore 11:30 – arrivo allo stadio con sfilata davanti alla giuria
ore 12:30 – visite veterinarie e giudizio sui muli
ore 13:00 – pranzo e brindisi collettivo
ore 14:30 – viale Puccini – corsa dei carretti a cuscinetto
ore 16:30 – stadio Johnny Moscardini – gare rionali
ore 17:30 – gran finale con la corsa del muletto
ore 18:30 – premiazione

Ci sono state gare – carretti con ruote a cuscinetto che sfrecciavano lungo viale Puccini – e giochi che rievocavano tempi più semplici. E naturalmente la corsa del muletto: una divertentissima staffetta in cui due “gambe” e un fantino davano vita a un mulo di legno per un solo giro di campo.

Quest’anno hanno partecipato cinque rioni: Porta Reale, Porta Macchiaia, Porta di Borgo, Piano e Fabbriche.