The photographic exhibition opened on Friday 19 December 2025 at Tribù Casa d’Arte, in Via dei Tribunali, right in the historic heart of Naples — a place where creativity has long felt at home.
Tribù hosted a photographic installation by Stefano Tommasi, the Tuscan artist and photographer who, since 2006, had explored the language of photography with quiet sensitivity and depth. The works presented in Naples formed a carefully selected body of images reflecting Tommasi’s ongoing dialogue between image, mind and dream. The exhibition was introduced by Gabriella Ibello, who framed the project within Tommasi’s broader artistic journey.
Tommasi began his artistic research in 2006, undertaking technical training in Milan and Florence before developing his practice within the field of conceptual photography. Over the years, his work had been exhibited throughout Italy, earning recognition for its introspective and poetic approach.
In 2012, he was awarded second prize at the national Premio Cascella competition, a milestone that marked wider critical attention. His work was later included in the Italian Archive of Photographic Self-Portraiture (MUSINF), alongside some of the most recognised names in Italian photography.
In 2019, Tommasi presented the solo exhibition I sogni della mente at the PAN – Palazzo delle Arti Napoli. This was followed by the presentation of his photographic project Giorni at the Castel dell’Ovo in 2021, and later in 2025 at Palazzo Pancrazi (article here)
The Naples exhibition continued this trajectory, offering visitors an immersive encounter with an artist whose work consistently moved between introspection, landscape and the inner life — quietly inviting the viewer to slow down and look inward.
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La mostra fotografica si è aperta venerdì 19 dicembre 2025 presso Tribù Casa d’Arte, in Via dei Tribunali, nel cuore storico di Napoli — un luogo dove la creatività è da sempre di casa.
Tribù ha ospitato un’installazione fotografica di Stefano Tommasi, artista e fotografo toscano che, dal 2006, esplora il linguaggio della fotografia con sensibilità e profondità. Le opere presentate a Napoli costituivano una selezione accurata di immagini che riflettono il dialogo continuo dell’autore tra immagine, mente e sogno. L’introduzione alla mostra è stata affidata a Gabriella Ibello, che ha collocato il progetto all’interno del percorso artistico più ampio di Tommasi.
Tommasi ha iniziato la sua ricerca artistica nel 2006, seguendo corsi di formazione tecnica a Milano e Firenze, prima di sviluppare una pratica personale nell’ambito della fotografia concettuale. Nel corso degli anni, il suo lavoro è stato esposto in tutta Italia, ottenendo riconoscimenti per il suo approccio introspettivo e poetico.
Nel 2012 ha ricevuto il secondo premio al concorso nazionale Premio Cascella, un passaggio significativo che ha segnato una maggiore attenzione critica. Successivamente, le sue opere sono state inserite nell’Archivio Italiano dell’Autoritratto Fotografico (MUSINF), accanto ad alcuni dei nomi più rilevanti della fotografia italiana.
Nel 2019 Tommasi ha presentato la mostra personale I sogni della mente presso il PAN – Palazzo delle Arti Napoli. A questa sono seguite le esposizioni del progetto fotografico Giorni al Castel dell’Ovo nel 2021 e, nel 2025, a Palazzo Pancrazi, a Barga (Lucca).
La mostra napoletana ha proseguito coerentemente questo percorso, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva e confermando una ricerca artistica che si muove tra introspezione, paesaggio e dimensione interiore, invitando chi osserva a rallentare e a guardare dentro di sé.
Una selezione di autoritratti di Stefano Tommasi dal 2014 al 2022 è esposta a TribuNapoli a Palazzo D’Angio’, in via dei Tribunali 339 fino al 28 Febbraio 2026.
