E’ stato presentato ieri pomeriggio, in una gremitissima sala consiliare di palazzo Pancrazi, il libro “Memorie scritte a lapis”, scritto dalla barghigiana Anita Cheloni e con un integrazione del figlio Fabio Marroni che ha arricchito la seconda parte del libro, quella dedicata alle poesie, aggiungendo a quelli di Anita anche i suoi versi.
Come ha scritto il sindaco Marco Bonini nella presentazione del volume, stampato dalla tipografia Gasperetti e che ha ricevuto un contributo anche dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, questo libro è un vero e proprio atto di amore per la terra barghigiana e per i suoi abitanti. Un libro che parla al cuore dei barghigiani.
La prima parte è dedicata ai ricordi di Anita, appunto memorie scritte a lapis che ha voluto riportare nel volume dove spesso appaiono luoghi e persone di Barga; insieme, il ricordo di una serie di personaggi della cittadina che in qualche modo hanno caratterizzato la sua esistenza o da cui comunque ha tratto qualche valido insegnamento.
La seconda parte è invece tutta dedicata alla poesia, alla poesia sentita di Anita Cheloni ed a quella altrettanto profonda del figlio Fabio.
A presentare il volume, assieme al sindaco Marco Bonini ed al vice sindaco Alberto Giovannetti, oltre all’autrice anche la prof.sa Graziella Cosimini che come al solito ha saputo cogliere gli aspetti salienti di questa opera. Di lei vi proponiamo integralmente la prima parte dell’intervento nel contributo audio che pubblichiamo sotto.
Anita Cheloni è artista a tutto campo: scrive prosa e poesia ed ama dipingere. Ecco perché nel libro troverete anche alcune delle sue opere, tutte o quasi, anche queste dedicate ed ispirate da Barga.