Anche a seguito dei ripetuti attacchi e delle polemiche, provenienti soprattutto dalla Garfagnana circa un depauperamento lento, ma progressivo degli ospedali della Valle, è da registrare oggi un intervento dell’Azienda USL 2 in merito alla situazione dei due ospedali.
Continua l’impegno dell’Azienda USL 2 per garantire un’assistenza ospedaliera adeguata in Valle del Serchio, mantenendo l’integrazione e l’equilibrio tra i due stabilimenti ospedalieri.
Gli ultimi interventi, strutturali ed organizzativi, sono stati effettuati seguendo e rispettando le caratteristiche e le peculiarità delle due strutture: quella di Castelnuovo Garfagnana più orientata su emergenza-urgenza ed attività chirurgiche ed ortopediche (oltre all’attività medica), quella di Barga improntata maggiormente su servizi di tipo ostetrico, medico e riabilitativo.
In particolare all’interno dell’ospedale di Castelnuovo si sono potenziati e consolidati nel tempo il Pronto Soccorso e i servizi collegati con l’emergenza urgenza.
Nonostante questo è stata comunque conservata una sezione medica con un reparto di Cardiologia cha ha annessa l’attività di semi-intensiva, che non si trova spesso in strutture di queste dimensioni.
Anche i reparti di Ortopedia e Chirurgia sono in grado di offrire una risposta adeguata alla maggior parte delle situazioni, sia in urgenza che in elezione. Una novità importante è poi rappresentata dalla possibilità di effettuare in Valle del Serchio interventi chirurgici per la tiroide grazie ad una convenzione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
Sempre per l’ospedale di Castelnuovo sono stati effettuati rilevanti investimenti per apparecchiature all’avanguardia come la nuova Tac e la nuova risonanza magnetica che – oltre a permettere prestazioni più rapide e di maggiore qualità – ha una caratteristica particolarmente innovativa: consente di effettuare esami sia in posizione supina che in posizione eretta. Si tratta di una risonanza presente in poche realtà a livello nazionale e che è indicata per indagini di tipo osteoarticolare, quando è necessario analizzare organi sotto sforzo.
C’è inoltre da considerare che a Castelnuovo è presente una delle pochissime piazzole di elisoccorso abilitate al volo notturno.
Lo stabilimento ospedaliero di Barga si caratterizza invece soprattutto per attività di tipo ostetrico, medico e riabilitativo e anche in questo caso è stato attuato un consolidamento dei servizi esistenti, che garantiscono una corretta presa in carico dei cittadini che ne usufruiscono.
Non è più presente un Pronto Soccorso strutturato, visto che le attività di emergenza-urgenza sono state implementate a Castelnuovo, ma c’è comunque un punto di primo soccorso, con la presenza di un’ambulanza medicalizzata ed un collegamento funzionale con il reparto medico.
Le modifiche strutturali e organizzative in atto nei due stabilimenti sono imprescindibili, anche per una questione di sicurezza e qualità dei servizi rivolti ai cittadini, che l’Azienda è tenuta ad assicurare.
L’obiettivo è infatti quello di offrire nell’immediato livelli adeguati di assistenza, con cambiamenti che vanno nella direzione dell’intensità di cura e di aree funzionali omogenee, prevedendo anche un miglior utilizzo degli operatori e dei posti letto disponibili, anche perché i due stabilimenti sono organizzati come unico presidio e l’Azienda è comunque obbligata ad ottemperare alle disposizioni della Finanziaria che impone di ridurre il costo del personale.
In entrambi gli stabilimenti si migliora inoltre costantemente il livello di comfort alberghiero e privacy.
In attesa della realizzazione di un nuovo ospedale unico della Valle del Serchio, in grado di garantire un futuro sanitario certo a queste comunità, l’Azienda USL 2 sta lavorando per dare servizi di livello ottimale nelle strutture ospedaliere, in forte collegamento con le attività territoriali, che completano la rete dei servizi socio-sanitari.