Sono circa 500mila i diplomandi che questa mattina hanno affrontato la prima prova per la maturità 2012, iniziata ovviamente con lo scritto di italiano.
Come sempre nei giorni scorsi è scoppiato il “tototema”, croce e delizia di chi si appresta ad affrontare la maturità, secondo il quale erano dati per “vincenti” argomenti di attualità e ricorrenze legate alla storia e alla letteratura come il centenario della morte di Giovanni Pascoli o il 25° anno dalla scomparsa di Primo Levi, o ancora l’anniversario della legge del 1912 con cui si stabilì l’estensione del voto a tutti gli uomini. Niente di quanto ipotizzato è stato inserito nelle tracce di esame, che hanno invece riguardato altri fatti e personaggi.
Come sempre gli allievi alle prese con la maturità hanno avuto la possibilità di scegliere tra 4 tipologie di elaborato con, in particolare, l’analisi di un testo di Eugenio Montale o un saggio breve a scelta su “il labirinto” (ambito artistico-letterario), “I giovani e la crisi” (ambito socio-economico), “Bene individuale e bene comune” (ambito storico-politico), “Le responsabilità della scienza e della tecnologia” (ambito scientifico); oppure il tema storico, quest’anno relativo allo sterminio degli ebrei pianificato e realizzato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, o un elaborato di ordine generale dedicato a un tema molto sentito dagli studenti: avere vent’anni.
E a quanto rilevato dalle prime impressione dei ragazzi dell’ISI di Barga, usciti alla spicciolata dalle aule, è quest’ultima traccia, assieme al saggio breve sui giovani e la crisi, ad aver riscosso maggior successo.
La maturità 2012 sarà ricordata per essere la prima ad essere “digitale”: fino allo scorso anno scolastico, infatti, il metodo per far arrivare nelle aule i plichi con i cosiddetti “temi” era ancora quello ideato dalla riforma Gentile (1923), ossia con la consegna fisica da parte dei Carabinieri.
Da quest’anno, invece, il digitale è arrivato anche nella trasmissione di materiale così delicato, con l’invio criptato dei testi che poi sono stati stampati dai singoli istituti, sicuramente facendo diminuire di un bel po’ la possibilità di fughe di notizie anzitempo.
Domani si prosegue con le prove di indirizzo, che prevedono greco al Liceo classico, matematica al Liceo scientifico, lingua straniera al Liceo linguistico, pedagogia al Liceo pedagogico, figura disegnata al Liceo artistico, economia aziendale a Ragioneria, topografia ai Geometri, alimenti e alimentazione all’Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione.
Infine, dopo la pausa del fine settimana, la terza prova, “il quizzone”, preparato dalle singole commissioni di esame e che potrà riguardare molteplici materie ed argomenti.