Dopo che i modelli hanno passato diversi giorni nell’incertezza su un aggancio, o meno, dell’ex uragano Nadine alla profonda depressione con perno sul Regno Unito, oggi siamo in grado di poter sciogliere definitivamente la prognosi. Nadine si ritirerà verso l’oceano e sulle nostre zone arriveranno diverse “ondate” perturbate: la prima nella giornata di lunedì, la seconda mercoledì e la terza giovedì.
Si tratterà del primo vero peggioramento autunnale con piogge diffuse e persistenti, importantissime per “rimpolpare” le falde acquifere e rientrare del grosso defitic precipitativo che ci accompagna da diversi mesi.
Le correnti da sud ovest, che stanno già iniziando a spirare in queste ore apportando cielo nuvoloso e umidità elevata, ci terranno compagnia per almeno tutta la prossima settimana, aspettiamoci quindi giornate durante le quali il sole si vedrà veramente poco e spesso sarà completamente assente.
Le precipitazioni si accompagneranno a temperature ancora piuttosto elevate e questo non potrà che favorire nuove nascite di funghi, altro lato positivo del peggioramento ormai prossimo.
Sul lungo termine i modelli vedono un’evoluzione della saccatura molto, molto lenta e che potrebbe anche determinare una depressione in azione sul Mediterraneo i cui effetti ci accompagnerebbero fino ai primi di ottobre. Ci attende quindi una lunga fase di tempo prettamente autunnale con cieli nuvolosi e occasioni frequenti per le piogge.
Lunedi 24 settembre: cielo nuvoloso per tutta la giornata con possibili piogge già in mattinata ma piu intense tra pomeriggio e sera. Temporaneo miglioramento nella notte. Temperature invariate, venti meridionali.
Martedi 25 settembre: tempo nel complesso incerto con nubi alternate a parziali schiarite. Tende a peggiorare nuovamente in serata e durante la notte.
Tendenza: mercoledi e giovedi tempo perturbato con piogge insistenti e localmente intense.
David Sesto