Kraczyna – colour printing workshop in Barga

The Studio of Colour Etching run by Swietlan Kraczyna opened its door this week to a group of students, who will be working over the next three weeks for an exhibition of their multi plate etchings to be held at the end of their course. USA: Morgan Asbridge, Ann Julia Bratnick, Molly Maine, and Jesse Kauppila. | India: Shalini Patel. | Sweden: Ann Wendegard | Italy: Silvia Papucci and Tiziana Fontana (di Barga).

Swietlan Kraczyna, detto “Nik”, da ben quarantadue anni lavora come incisore e insegnante di quest’arte. La sua attività è concentrata in ben tre zone: Firenze, Barga e Olomoz in Repubblica Ceca. Qui ha Barga ha uno studio estivo attivo specialmente durante il mese di luglio, in cui studenti provenienti da tutto il mondo si riuniscono per imparare la sua arte

The students have their own blog where they can post up text and images daily documenting their stay in Barga. The blog can be found here

Swietlan Kraczyna was born on the Polish-Russian border March 1, 1940. At the outbreak of World War the family moved westward and at the end of the war in 1945 ended up in the refugee camps in Germany. After six years, in 1951, the family emigrated to the United States.
Swietlan received his BFA degree in painting from the Rhode Island School of Design and in 1962 he spent a year in Italy doing independent studies in Rome and Florence on an EHP scholarship from RISD. In 1962-64 he went back to the United States to study for a MFA degree and received a teaching fellowship at the University of Southern Illinois. In the autumn of 1964 he returned to Italy and although he lives and works in Florence in the 13th century home of Michelangelo’s teacher, Domenico Ghirlandaio, he exhibits one-man shows annually in the United States.
In 1966 his interests turned completely to the graphic world and at this time he set up the etching department at Villa Schifanoia (Rosary College Graduate School of Fine Arts) in Florence, where he still continues to teach. In 1970 Kraczyna was one of ten artists to represent the United States in the Palazzo Strozzi Biennale di Grafica, and his multi-plate color etchings are represented in the Uffizi Gallery Prints and Drawings Collection. From 1973 until 1980 he worked as the technical assistant to Marino Marini on all his color etchings.
Kraczyna has been invited to different Universities and art schools in the United States, England, Italy, Mexico, and Columbia, and South America to give demonstrations of his own multi-plate color etching technique. He is one of the founders of the “Il Bisonte” International School of Advanced Printmaking in Florence where he teaches all the techniques of color etching, and is also the co-author of “I Segni Incisi”, the first Italian comprehensive textbook on the history and techniques of etching.

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Swietlan Kraczyna, detto “Nik”, da ben quarantadue anni lavora come incisore e insegnante di quest’arte. La sua attività è concentrata in ben tre zone: Firenze, Barga e Olomoz in Repubblica Ceca. Qui ha Barga ha uno studio estivo attivo specialmente durante il mese di luglio, in cui studenti provenienti da tutto il mondo si riuniscono per imparare la sua arte. A lui sono cari tutti e tre i posti perché ognuno di essi ha una sua qualità: Firenze è la culla della cultura ed è qui che ha studiato pittura e incisione, abitando nella casa di Domenico Ghirlandaio, maestro di Michelangelo; la Repubblica Ceca ospita artisti diversi da tutti gli altri, che non sono legati al denaro ma danno importanza soltanto a ciò che sentono, anche se vanno contro al regime e alle convenzioni tradizionali; a Barga vive dal 1973, quando, seguendo la moglie per un viaggio di lavoro (lei si occupava delle maschere dell’Opera Barga) si ammalò di meningite e fu salvato da un abile dottore barghigiano al quale sarà sempre riconoscente. Da quell’anno è tornato abitualmente a Barga con la famiglia e ha vissuto in prima persona i cambiamenti demografici, sociali e culturali che hanno caratterizzato la città: inizialmente si era trovato di fronte ad un paese vivo, movimentato, ricco di attività. Lo stesso centro storico pullulava di negozi, che piano piano si sono chiusi uno dopo l’altro. La vita sembrava sparita, fin quando l’avvento del sindaco Umberto Sereni ha riportato Barga verso la ricchezza, incentivando il turismo e la vitalità del centro. Oggi la città è in crescita, sia culturalmente che economicamente, e questo è di grande utilità anche a Nik poiché molti visitatori, affascinati dalla sua arte, chiedono di entrare a far parte del suo corso. Nell’insegnare, Nik impara ogni giorno qualcosa di nuovo, nonostante la sua grande esperienza e trova la maggiore soddisfazione nel creare cose nuove. Ci sono però anche aspetti negativi, specialmente il fatto che non sempre lo stipendio è sufficiente per vivere. Comunque lui ama questo lavoro ed è disposto a soffrire per la sua passione. Vi consigliamo di visitare il suo Simposio in Via del Borgo presso Barga, fino ad agosto.

Additional reporting by Marta Micchi and Ilda Torre – which also includes a long interview with Swietlan where he explains some the forces that have driven him over the past decades shaping the way that he makes his images and also talking about just how much his beloved Barga has changed over those decades. The interview (in Italiano) can be listened to by clicking the link at the bottom of this page.

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