Pietro Rigali otherwise known as “Pietrino della montata” was one of the original photographers, in this area who documented events places and the daily life of Barga post war. Pietro is long gone but he has left behind an archive of images that will continue to live on and speak volumes about the way people used to live in this area. Almost 30,000 images were handed on and thanks to the work of the associazione Perché la Tradizione Ritorni – La Befana with their president, Pier Luigi Tortelli at the helm, these images have now all been scanned and entered into a digital archive so that they can more easily resist the onslaught of time.
Sono quasi trentamila le immagini lasciate agli eredi da Pietro Rigali, il fotografo barghigiano che durante la vita ha documentato, con la sua professione e la sua passione, momenti, luoghi, eventi della vita barghigiana.
Adesso, queste 28932 immagini, alcune provenienti anche da altre famiglie, sono finalmente a disposizione di tutti presso la sede dell’associazione Perché la Tradizione Ritorni – La Befana.
E’ stato un lavoro immane, ma adesso, questo patrimonio di immagini, scansionate, stampate e organizzate in album tematici e digitalizzate per un immediata consultazione è realtà, grazie ai volontari dell’associazione e al sostegno di tanti enti, ultimo tra i quali la Fondazione Banca del Monte, che con un contributo ha permesso l’archiviazione digitale di questo tesoro.
Il merito iniziale va a Elena e Giuseppe Biagiotti, eredi del “Pietrino della montata”, che hanno pensato di togliere tutti quegli scatti fotografici dalla cantina per condividerli con i barghigiani ed i bargo-esteri, che possono ritrovare in quelle immagini vecchi amici o parenti, o semplicemente luoghi d’un tempo trasformati o rimasti intatti. Ad inaugurare questo bell’archivio fotografico, intitolato proprio al suo benefattore, il presidente dell’associazione, Pier Luigi Tortelli, assieme a tanti membri del gruppo e al Sindaco Marco Bonini e all’assessore Gabriele Giovannetti. Presenti anche il senatore Andrea Marcucci, il consigliere provinciale Alessandro Adami e Marco Remaschi, consigliere regionale. A fare gli onori di casa durante il rinfresco svoltosi al vicino ristorante La Pergola, Oriano Rinaldi, anche lui membro dell’associazione, che ha sottolineato come l’intento del gruppo non sia solo quello di riportare la Befana nella vita del paese, ma di mantenere tutte le tradizioni e farle conoscere ai più giovani. Ecco quindi l’importanza delle fotografie dell’archivio, che permettono ai più anziani di rivedere quello che è stato e ai più giovani di capire quello che era la vita a Barga e dintorni.
L’associazione La Befana, la cui sede è in via del giardino a Barga, adesso è ben felice di ospitare tutti coloro che vorranno curiosare l’archivio ed è disponibile a cedere le immagini digitali –il prezzo è prezzo da concordare- a chi vorrà averle.
Images courtesy of Giornale di Barga