 Alla vigilia del centocinquantesimo dell’ Unità d’Italia si sono tenute alcune iniziative per prepararsi alla grande giornata del 17 marzo, quando le celebrazioni entreranno nel vivo. Nel pomeriggio di mercoledì 16, infatti, anche le singole formazioni politiche presenti sul territorio hanno voluto esprimere il loro impegno verso l’importanza di questa festa.
Alla vigilia del centocinquantesimo dell’ Unità d’Italia si sono tenute alcune iniziative per prepararsi alla grande giornata del 17 marzo, quando le celebrazioni entreranno nel vivo. Nel pomeriggio di mercoledì 16, infatti, anche le singole formazioni politiche presenti sul territorio hanno voluto esprimere il loro impegno verso l’importanza di questa festa.
Alle 14.30, sul bastione del Fosso, una delegazione del Nuovo Polo – il coordinamento che riunisce Futuro e Liberà, Unione di Centro e Alleanza per l’Italia – ha deposto una corona di alloro alla statua di Antonio Mordini, ricordandone, al suono dell’Inno di Mameli,  le gesta e l’importanza per la nostra cittadina e per l’unificazione di uno stato – il nostro –  che nonostante le difficoltà affrontate dalla sua unificazione ha sempre saputo dimostrare  grandezza. 
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