The weather forecast was not good, in fact it was terrible, it talked of storms, high winds and a meteorological condition that strikes fear in the hearts of every gardener and farmer …. hail stones. During the winter months hailstones cause little damage but this time a year they can be devastating. In a few short brief moments all those young growing plants are flattened to the ground and beaten senseless.
The problem is, there is not much you can do to protect against hailstones. I went down to the local agraria to see if he could advise me but he too raised his shoulders to his ears and waved his hands about in the air … “cover your plants”, he said…… “easier said than done” I replied.
We looked at various nettings and sheetings with which to cover the tender young plants but the costs were just too high to make it worthwhile.
In the end I went back to the old methods and cut down small branches from the nearby trees and used them to cover the tomato plants.
The newly planted zucchini and basil were covered with plastic boxes to protect them, with large stones to keep the boxes in place.
The potato plants were left to cope on their own … just too many to cover up and the tiny shoots just poking through the soil that must be the new maize, looks defenceless but once again just too many to deal with.
Then it was just a question of waiting for the storms to arrive.
As it happened, luckily nothing happened … the temperatures dropped, the wind picked up, the rain fell and thankfully those hailstones go somewhere else, hopefully somewhere further up on the mountain where they did no damage.
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cielo molto nuvoloso con forti temporali al primo mattino. Particolare attenzione a colpi di vento e locali grandinate. Possibili brevi spruzzate di neve sulle cime dell’appennino. Dal pomeriggio netto miglioramento fino a cielo nuovamente sereno.
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Le previsioni del tempo non erano buone, anzi, sembravano terribili: parlavano di temporali, forti venti e quell’evento meteo che scatena il terrore in ogni coltivatore… la grandine.
Nei mesi invernali la grandine può fare qualche danno, ma in questa stagione è davvero devastante. In un brevissimo istante tutte quelle piantine in procinto di crescere possono essere schiacciate al suolo abbattute prive di sensi.
il problema è che non si può fare granché per proteggere l’orto dalla grandine. Per questo sono andato all’agraria a vedere se potevano consigliarmi qualcosa, ma anche loro hanno alzato le spalle fino alle orecchie e sventolato le mai in aria… – Copri le piante – mi hanno detto – più facile a dirsi che a farsi – ho risposto.
Abbiamo quindi valutato diversi tipi di reti e teli per coprire quei giovani, teneri germogli, ma il costo era davvero troppo alto perché l’operazione avesse senso.
Alla fine quindi sono tornato ai vecchi metodi ed ho tagliato i rami più sottili degli alberi intorno all’orto e li ho usati per coprire le piantine di pomodoro.
Gli zucchini ed il basilico appena piantati sono sati coperti con cassette di plastica, tenute poi ferme con sassi.
Le patate sono state lasciate al loro destino, erano troppe per essere coperte tutte, e quei piccoli germogli che spuntano dalla terra e che saranno granturco, così indifesi… anche loro erano troppi per occuparsene.
Quindi era solo questione di aspettare che la bufera arrivasse.
E poi è andata come è andata, per fortuna: le temperature sono diminuite, il vento si è ristabilito, la pioggia è caduta e per fortuna la grandine è andata a cadere da qualche altra parte, speriamo in qualche luogo lontano sulle montagne dove non c’erano danni da fare.