Bisogna proprio dirlo. Mai e poi mai ti saresti aspettato quest’anno, visto la levatura degli ospiti delle serate precedenti, che una delle migliori serate del Bargajazz festival di tutti i tempi fosse quella proposta da una band tutta di casa nostra. Una formazione nostrana, nata tra un bicchiere di vino, una risata ed un’altra dal mitico Aristo di piazza del Comune e che di strada in pochi anni ne ha fatta veramente tanta.
La riprova si è avuta questa domenica sera al Bargajazz festival, nella serata del concerto degli Emma & gli Aristodemos che ha chiuso una scoppiettante giornata apertasi con la musica nelle strade di BargaInJazz.
E’ stato un successone sotto tutti i punti di vista. Intanto per il pubblico presente. Mai vista, in nessuna occasione, spettacolo e manifestazione, una piazza Angelio così stracolma di gente. E ancora: mai vista una performance così convincente degli Emma e gli Aristodemos, che quello di stasera possono sicuramente incorniciarlo come il miglior concerto della loro breve storia. Il miglior concerto, visti i presupposti, al quale adesso ne possono seguire tanti e tanti altri.
Mai vista anche la formazione nella composizione inedita di questo concerto: i soliti Emma Morton alla voce, Fabio Guazzelli alla chitarra, Keane alle percussioni, Leo Gnesi al contrabbasso e Alessandro Rizzardi al mandolino, ai quali si sono aggiunti in un mix pienamente riuscito, anche la chitarra jazz di Luca Giovacchini ed il clarinetto speciale di Rossano Emili.
Un connubio vincente e convincente, che ha ammaliato il numerosissimo pubblico ed ha coinvolto tutti i presenti con il suo repertorio italian swing anni ’50 – ’60.
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Non vi basta? Allora aggiungiamo qualche nota sul repertorio di stasera, dove non sono mancate belle chicche e tante novità. Una su tutte, veramente da brivido, la rielaborazione di Back to Black di Amy Winehouse, stupendissimo ed originale omaggio a questa artista che ci ha lasciato troppo presto.
Il buon umore, la gioia di vivere, la bella musica e la stupenda voce di Emma gli ingredienti vincenti e caratteristici di questa serata che non ci ha risparmiato anche altre sorprese. Intanto il duetto di Emma con l’altra brava cantante locale Sara Bergamini e poi, come colpo di scena finale, l’arrivo sul palco della pop star Paolo Nutini.
Il cantante, di cui ricordiamo le origini barghigiane (in vacanza a Barga da diverse settimane) non è nuovo a frequentazioni della piazza in queste settimane estive, ma mai si era prestato a far sentire la sua voce. Tanta è stata la forza e la carica del concerto di stasera che alla fine anche Paolo Nutini è salito sul palco e con gli Aristodemos ha regalato una speciale versione swing di Buonasera Signorina che ha fatto impazzire il pubblico. Sotto lo petete vedere anche nel servizio fotografico realizzato da Caterina Salvi che ringraziamo per queste immagini.
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Una specialissima serata, non c’è che dire. Una prova estremamente convivente quella degli Emma & gli Aristodemos; una cornice di pubblico da grandi occasioni. Basta e avanza per dire che il Bargajazz Festival ha colto un altro centro pieno.