Ha aperto i battenti questo pomeriggio e rimarrà aperta fino al 4 settembre ” il Dodicesimo Segno” la mostra di Fabio Guazzelli, castelnovese adottato da Barga e forse più conosciuto per essere la chitarra di Emma e gli Aristodemos.
Ma – come ammette lui stesso – tra i numerosi altri impegni, a volte riesce a ritagliarsi un po’ di tempo per dedicarsi alla pittura, una passione che porta avanti da sempre senza prendersi troppo sul serio, ma comunque con costanza.
I quadri che rimarranno esposti alla Galleria comunale di via di Borgo racchiudono una grande varietà di stili e di messaggi, attraversando temi a volte seri, a volte faceti, e lui stesso ammette che non c’è un filo che lega tutte quante le tele; è piuttosto un percorso temporale quello che si trova esposto, con tutte le variazioni che Fabio ha volutamente sperimentato per trovare un suo stile.
Nessun’altra parola può spiegare meglio questa mostra se non la chiacchierata fatta con l’artista a pochi minuti dall’inaugurazione ufficiale:
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