Under 14 Femminile – 3a G: Volley Barga – Lucca Volley 1/3: 19/25 – 16/25 – 25/16 – 19/25
“Avere avuto una panchina più lunga, forse avrebbe permesso di portare a casa un risultato migliore se non eclatante”, questo è il commento del tecnico Alberto Marconcini, al termine di una partita di quasi 2 ore, che ha visto le ragazze del Volley Barga giocare alla pari con il Lucca Volley.
Quel 4° set che vedeva in vantaggio per 18/11 le barghigiane, poteva far pensare ad un finale al 5° set invece, improvvisamente, la “benzina” mentale e fisica è finita, senza passare dalla riserva.
La squadra si era presentata in campo con un organico di sole 7 atlete (Agostini infortunata, Rocco e Maggiore assenti), che venivano così schierate dal tecnico: Daddoveri e Matilde Motroni alzatori, Carmen Togneri e Passerotti ala, Giulia Peragine e Gonnella centrali, ed in panchina Pieroni.
La novità costruita in appena 1 settimana di allenamenti era proprio questa, esser passati da alzatore in posto 3, a posto 2.
La partita per affrontare il forte Lucca Volley, è stata preparata proprio per fermare, soprattutto a rete, le forti atlete avversarie, ma non è stato tenuto conto che le ragazze di Barga ancora sono distanti dal riuscire a tenere per tutto l’arco di una partita un’attenzione mentale e se poi ci aggiungiamo che praticamente hanno giocato sempre le solite 6, la dice tutta sulla tenuta fisica.
“Forse il primo set andava sfruttato di più, visto che fino ai 19, siamo stati sempre avanti…”, ma comunque c’è anche la consapevolezza in casa Barga che il programma di avvicinamento che porterà a giocare una pallavolo completa, questa squadra sta procedendo in anticipo sui tempi previsti, per questo, oltre che merito al Tecnico, va fatto un plauso a tutte le ragazze, perché stanno dimostrando una crescita sulla voglia, l’impegno e soprattutto sul carattere, visto in campo domenica.
Altro banco di prova la prossima uscita di domenica 6 alle 11,00 a Borgo a Mozzano.
Conclude il tecnico Alberto Marconcini, manifestando di esser contento di quello che hanno messo in campo le “sue” ragazze, e che nonostante i richiami dettati durante la partita, a volte un po’ duri, si meritano tutta la sua stima ed ammirazione.
Roberto Funai