Parliamo un po’ di rally ed in particolare di un equipaggio che vede protagonista un rallista di casa nostra, Francesco Pinelli di Barga, navigatore di Daniele Batistini di Suvereto con la Peugeot 207 S2000 -- Team Munaretto.
I due si sono messi in evidenza nel trofeo Rally terra, Campionato italiano riservato alle gare su fondo sterrato costituito da 6 gare.
La prima gara è stata il rally dell’Adriatico svoltosi ad Ancona dove Batistini-Pinelli hanno concluso sul terzo gradino del podio, dietro al pilota ufficiale skoda, il norvegese Mikkelsen e ad Aghini, ex pilota del campionato del mondo.
La seconda gara (Rally di Costa Smeralda) si è svolta nel contesto della gara valida per il campionato del mondo, sfruttando 2 delle tre tappe di quest’ultima, dove per i due si è verificato però l’unico ritiro dell’anno.
Nella quarta gara, il rally di San Marino, a causa di una foratura nelle battute finali l’equipaggio ha concluso con quarto posto ad un solo decimo di secondo dal terzo.
Francesco ha poi saltato la quarta gara, svoltasi a Gubbio a causa di vari problemi.
Nelle ultime due gare della stagione le possibilità di vincere il campionato sono state vanificate da problemi tecnici della vettura, ma nonostante questo l’equipaggio ha ottenuto il secondo posto sia nel rally di Azzano (PN), che nel rally Conca d’Oro svoltosi a Corleone (PA).
Alla fine sono stati solo 11 punti a dividere Daniele e Francesco dal vincitore della serie, il pilota ufficiale Skoda Andreas Mikkelsen, sicuro protagonista della serie iridata delle stagioni future.
Per Daniele e Francesco rimane la soddisfazione di aver vinto la classifica riservata alle vetture classe S2000 e di essere il primo equipaggio italiano e privato nella classifica generale del campionato.
Rimane anche il rammarico di non aver potuto combattere ad armi pari contro una squadra del tutto ufficiale come Skoda Italia.
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Daniele Batistin from Livorno and Francesco Pinelli from Barga driving a Peugeot 207 S2000 for the Team Munaretto have just finished the Stagione 2011 -- Trofeo Rally Terra winning the classification for the S2000 series and taking the top place for the first private team in the championship. The Munaretto team have stated their general satisfaction for their results in this years championship, taking into account the fact that they were up against some stiff opposition from the official and heavily sponsored tems such as Skoda Italia.
San Marino, 2 luglio 2011. Only three special stages to go to close the 39th edition of the San marino Rally. At 3.59 pm drivers will start again. After the 4 special stages of today, 8 in total up to now, all drivers are back in San Marino for regrouping. The young Norvegian driver Mikkelsen is firmly on the lead. He won the first stage of the day. In second position there is an unbridled Travaglia who has won three out of four stages recovering four positions from yesterday. Third place for Batistini-Pinelli while the young San Marino driver Baldacci is now in fifth place.
The drivers say:
1.Mikkelsen: “I’m driving safely. I started with two spare tyres and I have replaced them before the last stage. I’m not attacking, I have to be careful”.
4. Aghini: “Bad. Very, very bad! I drove four stages and tyres still seem to be new. There is no grip”.
5. Batistini: “I found the road surface very loose. I cannot make mistakes. We can keep calm because Travaglia does not get points. We keep driving safely”.
8. Ricci: “I still have problems with the intercooler. The temperature of the engine goes up, thus triggering the protection and therefore I cannot get enough power”.
9. Baldacci: “It’s too dry for my Group N car. Now also Arminen has overtaken me. My attention now is on Ricci”.
11. Travaglia: “ Given my last results I’m still very disappointed for the wrong choice of tyres I made yesterday. There are three stages left, I’m enjoying myself and I attack. Everything can still happen”.The classification after special stage 8:
1. Mikkelsen-Floene (Skoda Fabia S2000) in 1:12’25.9; 2. Travaglia-Scattolin (Ford Fiesta S2000) a 23.1; 3. Batistini-Pinelli (peugeot 207 S2000) a 30.2; 4. Arminen-Lukka (Subaru Impreza) a 41.9; 5. Baldacci-Biordi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 58.6; 6. Aghini-Cerrai (Peugeot 207 S2000) a 1’25.4; 7. Dedo-Daddoveri (Peugeot 207 S2000) a 2′.04.3; 8. Ricci-Pfister (Subaru Impreza N14) a 2’14.9; 9. Pascale-Biondi (Mitsubishi Lancer Evo X) a 3’46.5; 10. Biolghini-Morina (Mitsubishi Lancer Evo X) a 4’09.1.