Agli inizi del presente anno il Magistrato dell’Arciconfraternita di Misericordia di Barga, sospinto da numerose segnalazioni pervenutegli da associati e cittadini, ha preso in esame la situazione in cui si trova il cimitero urbano del capoluogo, dove l’associazione gestisce le sepolture di sua competenza.
Dalla discussione sono emerse numerose osservazioni sullo stato conservativo del luogo in cui riposano i nostri cari morti. Uno stato delle cose molto serio tanto da aver fatto decidere il Magistrato di incontrare sulla questione cimitero l’Amministrazione Comunale di Barga, diretta interessata alla sua gestione, affinché insieme fosse deciso un sopralluogo per rendersi conto di persona di ciò che abbisogna la struttura.
La concordata visita è stata effettuata con la presenza del sindaco Marco Bonini, l’assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Passini, l’assessore alla Protezione Civile Pietro Onesti, con loro il tecnico comunale Fabrizio Ferrarini, mentre per L’Arciconfraternita di Misericordia il governatore Enrico Cosimini, il vice Pier Giuliano Cecchi, il consigliere Silvano Bertieri e il cappellano correttore don Stefano Serafini.
La visita ha riguardato il viale d’accesso al vecchio e nuovo cimitero ormai ridotto veramente in uno stato molto precario, il parco della Rimembranza, poi gli interni in genere, con la scala centrale da rendere in sicurezza, gli alberi da regimare, un migliore approvvigionamento dell’acqua a servizio del cimitero che, tra l’altro, rende inutilizzabile anche la restaurata fontana dedicata a don Andreotti, la cappellina e altro.
Al termine, da parte dell’Amministrazione Comunale, è stata decisa l’attuazione di una perizia sullo stato complessivo del cimitero, affidando l’incarico all’Ufficio Tecnico Comunale, per poi decidere i lavori più urgenti da fare, tra cui un nuovo parcheggio con una nuova strada d’accesso da utilizzare per le attività economiche ivi esistenti, che potranno quindi utilizzare una viabilità alternativa rispetto al viale di ingresso del cimitero.