Si è rinnovato anche quest’anno il tradizionale appuntamento con il concerto di Capodanno al Ciocco, un’iniziativa nata nel 2000 per festeggiare l’arrivo del nuovo anno con buona musica e incontri cordiali.
Se l’anno passato l’evento era stato dedicato a Giovanni Pascoli, ufficializzando l’inizio del Centenario della sua morte, quest’anno il protagonista del concerto di capodanno (auditorium 2000 il Ciocco, ore 18.00) è stato Giacomo Puccini, raccontato attraverso uno raffinato spettacolo del gruppo Animation Lights Project.
“Buona sera vi presento Giacomo” non è stato solo un concerto, ma piuttosto una rappresentazione arricchita dal bel canto come dalla danza, dalla musica come dalle videoproiezioni, dai giochi di ombre e luci come da una suadente voce narrante.
Un concerto che si è sviluppato come un viaggio nella vita di Puccini, narrandone vita, carriera, amori, passioni, luoghi:
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Un racconto fatto di momenti, suoni, immagini… un melange di musica, teatro, danza, video, per raccontare un personaggio dalle molte sfaccettature. Attraverso il tempo. Attraverso luoghi visitati o solo immaginati, tramite i brani delle sue composizioni, accostati a autori, registi, scrittori che come Puccini hanno esplorato sonorità e lontane culture.
Un viaggio per emozioni, geografico, immaginifico, tessuto dal fil rouge dei suoi tanti amori e delle sue passioni. Un Puccini vivo, autentico, contemporaneo.
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Il palco dell’auditorium si è trasformato in un salotto da dove la voce narrante ha evocato le vicende di Puccini: poco oltre un pianoforte ha accompagnato le parole, le immagini, le coreografie che si sono materializzate per mezzo di luci e proiezioni e i cantanti che hanno portano le opere di Puccini al pubblico, mescolando melò con autori contemporanei quali David Byrne e Ennio Morricone.
Il concerto è stato applaudito da una platea gremita, composta, tra gli altri, da numerose autorità civili e militari; ad introdurre lo spettacolo ed ad augurare un buon 2013 il padrone di casa, senatore Andrea Marcucci, che ha anche sottolineato il vero intento della tradizione del concerto di capodanno. Raccogliere fondi in favore di Amata Africa, l’associazione no profit che da anni porta avanti una missione umanitaria in Rwanda.
httpv://youtu.be/7P20FJC-DiE
Interpreti:
Marino Filippo Arrigoni, narratore
Alessandro Lanini, pianoforte
Lucia Coli, soprano
Tiziano Barontini, tenore
Andrea Lucchesi, sassofoni
Max Pinucci, contrabbasso
Lavinia Merola, Irene Paci, Francesca Petr, ballerine
Max Pinucci, regia e testi
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