È stato presentato ieri presso la sede dell’Unione dei comuni della Media Valle il volumetto “l’Oro Giallo, il Formenton otto file”, uno studio su questa particolare varietà di mais condotto dall’ente montano in collaborazione con la facoltà di Biologia dell’Università di Pisa e con l’Associazione Produttori Formenton Garfagnana e Valle del Serchio.
Una pubblicazione che racchiude storia, proprietà nutritive e ricette del Formenton, eccellenza tutta locale che, soprattutto grazie all’impegno di produttori e gastronomi, in questi anni sta riscoprendo nuovo interesse e nuovi estimatori.
Pur non avendo la resa dei mais commerciali l’oro giallo della Garfagnana è infatti sempre più coltivato e valorizzato, grazie al sapore particolare e alla sostenibilità della coltura, adatta alle asperità della nostra Valle.
E, come dimostrato dagli studi della Facoltà di Biologia dell’università di Pisa, il formenton ha inoltre eccellenti qualità nutritive, maggior potere antiossidante confronto agli altri mais ed è ricco di polifenoli, flavonoidi e carotenoidi.
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Insomma, davvero una coltura preziosa, che l’Unione dei Comuni ha voluto valorizzare anche con questa pubblicazione monografica che va ad aggiungersi al grande impegno già messo in campo dall’Associazione dei Produttori con Alvaro Ferrari e da altri soggetti impegnati nella riscoperta e nella valorizzazione del formenton.
Tra di loro da ricordare lo chef e gastronomo Andrea Bertucci, “ambasciatore” delle nostre eccellenze enogastronomiche nel mondo e i Polentari di Filecchio che da anni preparano i piatti della sagra della Polenta con questa varietà di mais e che si sono impegnati, dopo l’affiliazione con l’associazione dei Polentari d’Italia, a farlo conoscere anche fuori dai confini locali.
La presentazione del volume è stata introdotta dal presidente dell’Unione dei Comuni Nicola Boggi, al quale sono seguiti gli interventi del delegato alle politiche agricole per l’ente Rolando Bellandi, vera anima del progetto; dell’assessore provinciale Diego Santi e delle dottoresse Antonella Capocchi e Debora Fontanini dell’università di Pisa.
Dopo la teoria – dati colturali, valori nutritivi, importanza nella valorizzazione del territorio – la pratica: un rinfresco preparato dai Polentari di Filecchio proprio a base di… oro giallo.
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