“Memoria e paesaggi dell’area lucchese” è il titolo del progetto che sarà attuato a partire dal mese di maggio da “AT&NA – associazione territorio e natura” con il sostegno della Regione Toscana e della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Si tratta di un ciclo di incontri ed escursioni che guidano alla scoperta di azioni e realtà in bilico tra il collasso e il recupero dei valori identitari del territorio. Per saperne di più abbiamo incontrato Michela Sodini, architetto con la passione per il paesaggio, che è presidente dell’associazione.
“Questo progetto” – ci dice la Sodini – “segue un’analoga iniziativa realizzata tre anni fa ed è una delle azioni che mettiamo in campo per sollecitare le nostre comunità rispetto alla conoscenza del territorio, dei suoi paesaggi e delle dinamiche che lo modificano nel tempo. Ci piace portare le persone” – prosegue la Sodini – “direttamente sui luoghi di cui parliamo per riflettere, per conoscere e per capire. Per esempio, la prima uscita si svolgerà a confine tra Lucca e Pisa e mirerà non solo a riscoprire luoghi spesso dimenticati, come l’Eremo di Rupecava, ma anche a far conoscere iniziative che mirano al recupero della Rocca di Ripafratta, un elemento paesaggistico che si lega fortemente alla storia lucchese e che oggi è oggetto di un percorso di valorizzazione“.
Si inizia con un’escursione e ce ne saranno altre, come quelle ai Bottacci di Massa Pisana e lungo l’Acquedotto del Nottolini, al sito archeologico di Pietra Pertusa e dal Passo di Dante ai Quattro Venti, ma il programma prevede anche una serata di poesia e una sera a veglia in una corte.
“Il paesaggio non è solo una caratteristica fisica del nostro territorio” – ci dice la nostra interlocutrice – “è conseguenza delle interazioni tra le attività umane e il territorio stesso. La cultura è un’elemento caratterizzante di questa interazione:la serata di poesia intende recuperare il percepito, l’immaginario connesso al territorio. Inviteremo chi fa poesia in vernacolo per raccontare storia e presente del nostro territorio, per trasferire in versi le suggestioni della vita quotidiana che plasma il paesaggio stesso.
“La serata a veglia” – aggiunge – “vedrà come protagonisti quelli che chiamiamo i testimoni del tempo e dei luoghi, persone anziane che ci raccontano la loro esperienza di vita sul territorio. Ne viene fuori uno spaccato di vite vissute, di tradizioni, di attività spesso scomparse o in via di scomparsa. A questo filone si collega anche la realizzazione di un audiovisivo partendo da interviste fatte a queste persone. L’audiovisivo sarà reso disponibile al pubblico come DVD e insieme ad una selezione di fotografie farà parte del materiale che sarà presentato in occasione della mostra finale che si terrà in ottobre”.
La proposta nell’insieme ci piace e chiediamo cosa si deve fare per partecipare.
“E’ semplice” – ci dice la Sodini – “basta prenotarsi scrivendo a info@atenaonline.org o chiamando il 333.3734183. La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria per motivi organizzativi. Per maggiori informazioni gli interessati possono consultare anche www.atenaonline.org o la nostra pagina Facebook.
Non ci rimane che aspettare l’11 maggio quando poco prima delle 15 il treno partirà da Lucca verso Pisa con i primi partecipanti. La prima fermata, quella di Ripafratta, sarà l’inizio di un primo momento di conoscenza in collaborazione con l’associazione “Salviamo La Rocca” oltre che il prima passo di un progetto che sembra destinato a costituire un modello da replicare.