Arriva sempre la fine, ma mai come per il progetto “Memoria e paesaggio dell’area lucchese” l’evento finale sembra essere il trampolino di lancio per le attività future.
“In effetti” – ci dice Michela Sodini, presidente di AT&NA, “la mostra finale altro non è che un momento di restituzione al pubblico delle molte attività del progetto. Alcune di queste hanno già avuto una propria evidenza pubblica trattandosi di escursioni, serate a veglia in corte e serate di poesia, mentre altre si sono svolte in una certa intimità, come le interviste fatte ai testimoni del territorio. La mostra sarà un’occasione per presentare alcuni di questi momenti, ma è stata anche l’occasione per elaborare nuove idee”.
Chiediamo quali sono le nuove idee ed è con un sorriso raggiante che Serena Scalici, una delle persone più attive in seno all’associazione, ci dice che ci sono alcuni progetti già in cantiere. “Uno di questi riguarderà il patrimonio che AT&NA sta costruendo nel tempo con interviste fatte a persone che conoscono il territorio e la sua storia recente. Molte delle testimonianze che stiamo raccogliendo sono al confine tra la cronaca e la storia vera e propria, sono cioè quelle in bilico tra la scomparsa e la possibilità di lasciare testimonianze. La nostra associazione” – sottolinea Serena Scalici – “sta facendo un gran lavoro per documentare proprio queste cose prima che si perdano. In qualche caso abbiamo raccolto testimonianze di persone che oggi non ci sono più e l’idea è quella di creare una vera banca delle memorie del territorio“.
Mentre parliamo, ormai distratti rispetto al tema della mostra finale, ho la sensazione che ci siano altre idee e insisto. Ecco che ne esce fuori una davvero bella: un percorso alla scoperta dei luoghi più o meno misteriosi del territorio lucchese. Luoghi che celano segni del passato non sempre facili da capire e interpretare. Non si riesce, però, a saperne di più. L’unica cosa certa è che c’è un seme rigonfio nel sottosuolo di questa associazione e che presto altre splendide piantine cresceranno.
Torniamo ad ascoltare Michela Sodini: “Il progetto che stiamo chiudendo, almeno nella sua parte pubblica, è stato possibile grazie al sostegno della Regione Toscana e della Fondazione Banca del Monte di Lucca che ringraziamo e che speriamo possano sostenerci di nuovo in futuro. Questo è il secondo progetto sostenuto da queste importanti istituzioni e ormai abbiamo consolidato un metodo di lavoro”. Chiedo cosa vuol dire “almeno nella sua parte pubblica” e la Presidente di AT&NA prosegue: “anche questi ultimi momenti di progetto saranno documentati in un DVD col quale diffonderemo le interviste fatte sul territorio, immagini e riprese del paesaggio e alcune nostre considerazioni inerenti il sottile confine che esiste tra collasso e recupero dei valori identitari associati al paesaggio”.
Alcuni filmati e contenuti del DVD saranno proiettati durante la mostra finale alla quale AT&NA ci dà appuntamento per venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 ottobre, cioè il week-end che sta per iniziare. La mostra sarà ospitata dalla Saletta Espositivia del Comune di Lucca in Piazza dell’Angelo. L’ingresso è dalla volta di fronte al Bar Casali in Via Santa Croce, a breve distanza da Piazza San Michele. Ecco gli orari: Venerdì 11 ottobre dalle 17 alle 19; Sabato 12 ottobre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19; Domenica 13 ottobre dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. L’ingresso è GRATUITO.
Io, intanto, mi organizzo per esservi. E voi?