Fondazione Ricci – presentazione del libro “Perchè muore un gigolò.” – barganews.com v 3.0

Fondazione Ricci – presentazione del libro “Perchè muore un gigolò.”

This Saturday, June 24, 2023, at the Fondazione Ricci was held the book presentation for “Perchè muore un gigolò. Un caso per Elisa Bramanti tra passione, delitti e mafia russa” by Marco Amerigo Innocenti. The presentation was organized by Colonel (ret.) Vittorio Lino Biondi.

The book “Perchè muore un gigolò.” (published by Tralerighe libri) is a well-contextualized noir set in modern society. The well-constructed and complex plot, hidden beneath an apparent crime of passion, provides the author with an opportunity to reflect on cases of true crime, mismanagement, and the increasing infiltration of organized crime that occupy the pages of our newspapers.

Marco Amerigo Innocenti, a professional journalist, is on his third venture as a writer following the novels “Il podere a mezza costa” (1997) and “Colleghi e carogne” (2019), the first featuring the cases of lawyer Elisa Bramanti, who in this book deals with speculation and corruption.

The cycle of presentations, “Itinerari letterari a Barga,” is organized by the Comune of Barga, Fondazione Ricci, Unitre Barga, Associazione Centolumi, and with the contribution of the Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

 
  

 

Questo sabato, 24 giugno 2023, presso la Fondazione Ricci si è tenuta la presentazione del libro “Perchè muore un gigolò. Un caso per Elisa Bramanti tra passione, delitti e mafia russa” di Marco Amerigo Innocenti. La presentazione è stata organizzata dal Colonnello (ris.) Vittorio Lino Biondi.

Il libro “Perchè muore un gigolò.” (edito da Tralerighe libri) è un noir ben contestualizzato nella società moderna. La trama, ben costruita e complessa sotto un apparente delitto passionale, offre all’autore l’opportunità di riflettere su casi di cronaca nera, malagestione e l’aumento delle infiltrazioni della criminalità organizzata che occupano sempre più pagine dei nostri giornali.

Marco Amerigo Innocenti, giornalista professionista, è al suo terzo tentativo come scrittore dopo i romanzi “Il podere a mezza costa” (1997) e “Colleghi e carogne” (2019), il primo dei quali presenta i casi dell’avvocato Elisa Bramanti, che in questo libro si occupa di speculazione e corruzione.

Il ciclo di presentazioni “Itinerari letterari a Barga” è organizzato dal Comune di Barga, dalla Fondazione Ricci, da Unitre Barga, dall’Associazione Centolumi e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

É appena diventata avvocato Elisa Bramanti, la praticante legale che con la sua ostinazione nel precedente romanzo, “Colleghi e Carogne”, aveva risolto il caso dell’impiegato ingiustamente accusato di aver massacrato di botte il direttore corrotto.

Superato l’esame si accinge a fare un po’ di vacanza al mare, ma quando arriva sulla spiaggia dell’isolotto dei Gabbiani trova il bagnino, suo compagno di studi del liceo, ucciso a colpi di spranga. La famiglia della vittima la incarica di seguire l’inchiesta della magistratura come parte civile e l’avvocata viene a sapere dalla polizia che il suo amico era in realtà un gigolò che si vendeva a donne e uomini. Per la polizia il bagnino (che gestisce anche il chiosco bar dell’isolotto) è vittima della passione tradita di una nota manager di una finanziaria, sulla cinquantina, nota come “Panterona” per la sua aggressività.

Per quanto sconvolta dalla doppia vita non sospettata dell’amico, Elisa non crede alla pista passionale e cerca di trovare il vero movente nelle battaglie della vittima a tutela delle bellezze naturali. Indagando con ostinazione, mette inconsapevolmente il naso in una torbida vicenda.