The Barga Jazz Festival 2012 was launched in style this afternoon in Barga at a press conference held at the Barga Jazz Club.
Press conferences often have the habit of being very dry and unexciting affairs where information is simply passed over from the organisers to the press who then return to their offices and write their story from the information received.
Today’s event were somewhat different – yes information about the upcoming Barga Jazz Festival was passed across – this can be read in the second part of this article but it is not often at these events that concepts and ideas coming perilously close to philosophy were discussed between those presenting the festival and interested members of the audience.
The central theme behind the festival seems to be one of openness and the will to experiment and try different methods to make sure that the festival is a continual and growing success.
As was mentioned, jazz is not always everybody’s “cup of tea” but over the years the festival organisers have tried various methods to make their music accessible to a larger audience.
For example, the thousands of people who arrive in Barga every year for the Barga in Jazz event (article here) are probably not all jazz enthusiasts but throng to the event as it has become probably the most well attended event in the city (next to Barga chocolate) As Alessandro Rizzardi pointed out, some of them undoubtedly will buy or download jazz music after the event and so culturally and musically there is growth and expansion.
The other theme at the press conference was the changing shape of financial support for public events with money becoming more and more scarce. The Tuscan Region has once again shown its continuing support for this event with a financial contribution which has allowed the organisers time and space to look for further funding in other directions. That direction is going to have to be more on more toward the private sector as the public sector is being squeezed by the recession.
The openness and will to experiment became very apparent when it was announced that there will be a number of concerts during the festival taking place on the Fosso.
This will allow a larger audience than just the maximum 300 people who could be accommodated in the Teatro dei Differenti. Outside on the Fosso, up to 1000 people can be seated for the concerts by Stefano Bollani – 12th August and the Gege Telesforo Group – 18th August
There will also be the continuing collaboration which started last year at the Villa Moorings with the restaurant Scacciaguai series of evening concerts as part of the Barga Jazz Contest – Jazz for Dinner
Dopo il successo del 2011 torna anche “Jazz for Dinner” a cura di Ristorante Scacciaguai: per tutto il periodo del festival sempre nel giardino di Villa Moorings dalle ore 19:00: cena buffet a base di jazz…
La cena sarà accompagnata ogni sera da un gruppo jazz mentre il 20 e il 21 agosto Villa Moorings ospiterà le serate finali del concorso dedicato ai gruppi emergenti BargaJazz Contest 2012.
It was announced that the press conference that these new events are being partly funded by private sponsors and it was then that a question was raised about the concept of sponsorship.
Click on the link below to hear Walter Tognocchi talking about his concept of a mid to long term project for culture in this area which does not just rely on the simple “sponsorship with the logo” but goes far deeper into the structure needed to sustain tourism in this area.
Walter Tognocchi speaking outside the Barga Jazz Club at the end of the conference
The jazz festival is now in its 25th year and as was pointed out this afternoon, has always survived thanks to the help of volunteers. This year the organisers have decided to marshal their efforts and set up a slightly more efficient network of volunteers who can be easily recognised and called upon by members of the public when in need of help or information.
All volunteers this year will be issued with their own distinctive bright red T-shirt making them stand out in the crowd.
Presentazione:
BargaJazz nasce nel 1986 come concorso di arrangiamento e composizione per orchestra Jazz. Negli anni, accanto a questo, si sono affiancate molte altre iniziative collaterali. Pur mantenendo il suo nucleo centrale il BargaJazz_Festival_2012 si articolerà in luoghi e tempi diversi. L’obiettivo, in questi anni pienamente raggiunto e in continua evoluzione, è quello di allargare il coinvolgimento del territorio e della popolazione in un ottica di educazione e formazione del pubblico, non limitandosi a pochi concerti di qualità rivolti agli appassionati. In questa ottica è nata la giornata di Barga In jazz, le Jazz dinner, i concerti itineranti di Turn Around e le jam session.
-Il Concorso Internazionale di Composizione e Arrangiamento per Orchestra jazz (venticinquesima edizione). E’ composto da diverse sezioni dedicate rispettivamente: all’arrangiamento (sez.A); alle composizioni originali (sez.B); ai compositori emergenti (sez.C). Ogni anno il concorso ha un tema con il quale i concorrenti sono chiamati a confrontarsi. Per il 2012 il tema sarà la musica di “SUN RA” ossia i brani della sezione A dovranno essere arrangiamenti per orchestra jazz di brani di SUN RA. Solista aggiunto dell’orchestra chiamato ad interpretare questo tema sarà Gianluca Petrella, uno dei più importanti jazzisti italiani che ha recentemente ricevuto riconoscimenti a livello internazionale. Le sezioni ABC si terranno il 24 e 25 agosto al Teatro dei Differenti di Barga. Il concorso ha l’obiettivo primario di dare l’opportunità ai giovani compositori e arrangiatori di sentire le proprie opere eseguite da un’orchestra professionale e stimolare la produzione di nuove opere, negli anni BargaJazz è diventata una tappa importante nella carriera di moltissimi professionisti della scrittura jazzistica per orchestra. La formula del concorso per queste sezioni è ormai collaudata. Vera protagonista è la BargaJazz Orchestra formata da 18 professionisti di ottimo livello per la gran parte toscani. Sotto la guida del M° Bruno Tommaso l’orchestra si riunirà a partire da martedì 23 per provare circa 20 composizioni ed arrangiamenti inediti precedentemente selezionati tra i moltissimi che ogni anno arrivano alla segreteria del concorso. L’orchestra può a buon diritto definirsi una fucina di nuovi talenti. Nelle sue fila hanno militato musicisti oggi tra i più apprezzati sulla scena nazionale ed internazionale Paolo Fresu, Stefano Bollani, Pietro Tonolo, Luca Flores, Rosario Giuliani, Roberto Rossi, Marco Tamburini e molti altri. Vanta inoltre moltissime collaborazioni con personaggi di primo piano del mondo del Jazz: Enrico Rava, Gianluigi Trovesi, Lee Konitz, Giorgio Gaslini, Giovanni Tommaso, Kenny Wheeler, David Liebman, Tom Harrell, Steve Swallow.
-Barga Jazz Concerti: nella settimana tra il 17 e il 25 agosto oltre alle serate del concorso si terranno alcuni concerti importanti nell’ampio spazio del Piazzale del Fosso il che permetterà una affluenza di circa 1.000 presenze paganti per sera. In Particolare il 23 agosto verrà realizzato un grande evento con Stefano Bollani e il suo gruppo I Visionari. Altri due concerti saranno realizzati nelle serate del 18 e 19 agosto con gruppi di livello internazionale, Gegè Telesforo Group, Karima Ammar Quartet.
-Barga IN Jazz (La Festa del Jazz 19 Agosto 2012): ogni anno il centro storico di Barga è invaso per un giorno da oltre dieci gruppi Jazz. Quella che era nata come una giornata particolare con lo scopo di coinvolgere il grande pubblico in una manifestazione di musica jazz, si è ormai trasformata nel più coinvolgente appuntamento dell’estate di Barga che ha visto negli ultimi anni oltre 2.000 presenze. In ogni piazzetta si esibisce in contemporanea un gruppo di jazz di diverso stile, dal Dixieland alla Fusion passando per il Bebop e il Modale. Momento culminante della giornata sarà il concerto di Nicolao Valiensi in solo presso il Duomo.
-BargaJazz Contest: è il concorso dedicato ai gruppi emergenti che presenta dal 2010 una formula rinnovata. Dopo la positiva esperienza degli scorsi anni il BargaJazz Contest punta a coinvolgere sempre di più i giovani ed avvicinarli alla musica jazz. Si tratta di un concorso specifico dedicato alle band da 3 a 7 elementi che si svolgerà con modalità e tempi in parte diversi dal concorso di Arrangiamento. I Gruppi sono stati selezionati inizialmente sulla base di una registrazione inviata alla segreteria del concorso. Otto band si sono esibite nel corso delle semifinali tra maggio e giugno presso il BargaJazz Club. Una Giuria qualificata nel corso delle serate ha selezionato i quattro gruppi finalisti del BargaJazz Contest 2012; si tratta di Else! Jazz trio, Fabio Giachino Trio, To Book A Rest Quintet e Tommaso Starace Quartet. Un bilancio decisamente positivo per la formula delle selezioni live sempre molto partecipate dal pubblico che ha avuto l’opportunita di ascoltare band di alto livello provenienti da tutta Italia. Il 20 e 21 di Agosto all’interno del Festival si terranno le due serate finali. Nell’ambito del BargaJazz Contest verrà assegnato al miglior solista emergente il premio Luca Flores”. (eccezionale pianista scomparso nel ’95, militante nell’orchestra di Barga Jazz nelle prime edizioni del Festival).
-Masterclass: BargaJazz organizza come ogni anno corsi di alto perfezionamento.
17 al 21 agosto: Seminario di Composizione e Arrangiamento per orchestra Jazz tenuto dal M° Bruno
Tommaso. Tra i partecipanti al Masterclass verranno selezionati i brani per la sezione C del concorso.
-Jazz for dinner, collateralmente ed in contemporanea al Festival sono nate dal 2011 le jazz dinner organizzate da Ristorante Scacciaguai nella suggestiva cornice del giardino di Villa Moorings Hotel. Ogni sera ci sarà la possibilità di abbinare concerti di musicisti in gran parte giovani e provenienti dalla scena del jazz toscano con una cena/buffet a tema.
-EnoJazz, nella settimana del concorso verrà allestito, presso Villa Moorings, un luogo apposito per le Jam Session dove si ritroveranno i musicisti e gli appassionati alla fine dei concerti ufficiali. E’ diventato negli anni un piccolo festival nel festival all’insegna dell’improvvisazione più libera.
-BargaJazz Club. Nato nel 2002 è aperto da ottobre a maggio. Il club ha ormai un consolidato numero di soci che, grazie alla qualità dei concerti e all’atmosfera del tutto particolare, provengono da tutta la Toscana. Intorno al Club si è creata una comunità di musicisti che sanno di poter trovare un pubblico attento e caloroso per presentare i loro progetti. Viene inoltre svolta un’importante attività didattica in collaborazione con la Scuola di Musica di Barga.
Nato nel 1986 il BargaJazz Festival ha mantenuto il suo nucleo originale basato sul concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz quest’anno dedicato alla musica di Sun Ra, uno dei più importanti innovatori del linguaggio jazzistico. Per il 2012 l’orchestra di Barga avrà ospite uno dei jazzisti italiani contemporanei più apprezzati sulla scena mondiale, Gianluca Petrella.
Il binomio Sun Ra – Petrella non è nuovo visto che il trombonista ha spesso frequentato la musica di Sun Ra facendone una delle sue principali fonti di ispirazione. A Barga Petrella suonerà gli inediti arrangiamenti dei concorrenti come solista insieme alla BargaJazz Orchestra diretta come sempre da Bruno Tommaso.
Inaugurazione il 17 di agosto alle 21:30 in Piazza Angelio con il concerto del Dinamitri Jazz Folklore, il collettivo livornese capitanato dal sassofonista Dimitri Grechi Espinoza.
Sabato 18 ore 21:30 Gegé Telesforo Group. Un concerto coinvolgente e di alta qualità nell’inedito spazio che verrà allestito sul piazzale del Fosso con circa mille posti.
Domenica 19 appuntamento con Barga IN Jazz, la festa del jazz per le strade del centro storico di Barga. Ad aprire la kermesse domenicale dalle ore 17:00 l’esplosiva P-Funking Band mentre in contemporanea si esibiranno 7 band locali nelle varie piazzette. Alle ore 18:00 nella suggestiva cornice del Duomo di S. Cristoforo, concerto per Eufonio solo di Nicolao Valiensi.
Sempre Domenica alle ore 21:00 sul piazzale del Fosso concerto di Karima Ammar con il suo progetto in jazz.
Lunedi’ 20 e martedì 21 si esibiranno a Villa Moorings i quattro gruppi finalisti del BargaJazz Contest: Else! Jazz trio, Fabio Giachino Trio, To Book A Rest Quintet e Tommaso Starace Quartet.
Sempre a Villa Mooring Mercoledì 22 alle ore 21:30 Mario Raja Quartet.
Giovedì 23 alle ore 21:30 sul piazzale del Fosso, uno degli appuntamenti più attesi del festival con Stefano Bollani e i Visionari, un graditissimo ritorno a Barga per Stefano che ha fatto parte dell’orchestra di BargaJazz per diverse edizioni tra il ’91 e il ’95.
Venerdì 24 e Sabato 25 le serate del XXV concorso internazionale di arrangiamento e composizione per Orchestra Jazz che vedranno protagonista la BargaJazz Orchestra diretta come sempre da Bruno Tommaso. Ospite dell’orchestra Gianluca Petrella.
Prevendite in tutti i punti vendita BoxOfficeToscana (www.boxofficetoscana.it) e su www.boxol.it
Dal 17 al 25 agosto presso Villa Moorings Hotel dalle ore 19:00 Jazz Dinner a cura di ristorante Scacciaguai con musica jazz live e dalle ore 24:00 “Enojazz”, le incredibili jam session con i protagonisti del festival.
Nelle serate del 18, 19 e 23 agosto servizio navetta gratuito dal Piazzale del Fosso ai parcheggi della zona stadio.
Per informazioni: www.bargajazz.it – info@bargajazz.it – www.barganews.com
tel. 0583 724418 – 0583 723860
SUN RA
Per quanto Sun Ra abbia sempre sostenuto di non essere originario di un luogo sulla terra, di appartenere alla “razza degli angeli” e di provenire da Saturno, sembra più probabile la sua nascita a Birmingham, in Alabama il 22 maggio del 1914. Nato Herman Poole Blount cambiò il suo nome dal 1952 in Le Sony’r Ra e successivamente in Sun Ra composto da “sun” (sole in inglese) e “Ra” (il dio egizio del Sole). E’stato una delle figure più controverse del jazz moderno, conosciuto per la sua “filosofia cosmica”. Questa era incentrata sulla pace e conteneva concetti tratti da diverse correnti di pensiero (rosacrocianesimo, pensiero cabalistico, religione egizia e liberazionismo afro-americano).
Influenzato inizialmente dalle musiche di Duke Ellington e di Fats Waller, iniziò a suonare professionalmente a partire dal 1934. Dal 1946 lavorò con Fletcher Henderson e poi in trio con Coleman Hawkins e Stuff Smith ma è nel 1952 che fonda la sua “Arkestra” che l’accompagnerà per tutta la vita. L’organico dell’Arkestra non fu mai stabile, così come non lo fu il suo nome che cambiò diverse volte in Solar Arkestra, Myth Science Arkestra, Astro Infinity Arkestra.
A partire dalla fine degli anni ’50, cominciò ad avere anche un particolare modo di presentarsi, facendo uso di vestiti che rassomigliavano a quelli degli antichi egizi.
I concerti dell’Arkestra negli anni ’60 divennero un vero “spettacolo totale” di musica, danza, teatro ed arti varie che metteva in scena anche 40 artisti.
Fu inoltre tra i primi a sperimentare le potenzialità del sintetizzatore e delle tastiere elettroniche e fu il primo a usare il Minimoog a partire dal 1969.
Nel 1971 Sun Ra tenne un corso presso l’università della California, a Berkeley, trasmettendo insegnamenti provenienti da diverse corrente filosofiche: dagli scritti di Madame Blavatsky al Libro dei morti, dai geroglifici egizi al folklore afro-americano.
Per tutti gli anni ’70 e ’80 continuò a suonare spaziando da arrangiamenti in stile free-jazz al be-bop, al revival ellingtoniano, collaborando con artisti come Philly Joe Jones, Richard Davis, Jack DeJohnette, Lester Bowie, Don Cherry, Archie Shepp, Pharoah Sanders, Clifford Jarvis e molti altri. Sebbene affetto da notevoli problemi circolatori continuò ad esibirsi fino agli anni ’90. Colpito da infarto si spense a Birmingham il 30 maggio del 1993. La sua leggendaria Arkestra è ancora in attività diretta dal sassofonista Marshall Allen.
Gianluca Petrella
Nato a Bari nel ’75 dove si è diplomato al Conservatorio con il massimo dei voti nel ’94.
Nel ’95, come primo trombone nella O.F.P. Orchestra, ha suonato sotto la direzione di Carla Bley, Steve Coleman e Bruno Tommaso ed ha partecipato alla compilation “Italian Jazz Today” prodotto da “Musica Jazz”.
Nel 2000 è stato membro dell’ “Orchestra National de Jazz” diretta da Paolo Damiani.
Nel 2001, Gianluca ha vinto il referendum “Top Jazz” indetto dalla rivista Musica Jazz quale miglior “nuovo talento nazionale” e ha raccolto un prestigioso “award” per l’importantissimo “Django d’Or” internazionale, sempre in qualità di “miglior talento” europeo.
E’ del 2004 la svolta, come leader e l’importante contratto discografico che lo lega con Emi/Blue Note. Vince, nel 2006 (primo jazzista italiano di sempre) il celebre “Critics Poll” della rivista “Down Beat” nella categoria “artisti emergenti”.
E’ invece del 2007 la conquista del Paul Acket Awards (meglio conosciuto come “Bird Award”), consegnatogli nella prestigiosa sede del Royal Conservatory de L’Aja, in qualità di “Artist Deserving Wider Recognition” e, bissando il successo dell’anno precedente, conquista nuovamente il primo posto nel “Critics Poll” della rivista “Down Beat”.
Collabora con Enrico Rava, con il quale ha registrato una nutrita serie di dischi. Nella lista delle collaborazioni con musicisti internazionali: Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Tom Varner, Michel Godard, Lester Bowie, Sean Bergin, Jimmy owens, Hamid Drake, Marc Ducret, Roswell Rudd, Lonnie Plaxico, Ray Anderson, Pat Metheny, John Scofield, Oregon, John Abercrombie, Aldo Romano, Steven Bernstein e la Sun Ra Arkestra diretta da Marshall Allen. Tra gli italiani: Enrico Rava, Sefano Bollani, Roberto Gatto, Antonello Salis, Gianluigi Trovesi, Roberto Ottaviano, Paolino Dalla Porta, Paolo Fresu, Danilo Rea, e molti altri.
E’ oltremodo attivo anche in territori extra-jazzistici. Ha infatti collaborato con Manu Di Bango, John De Leo, in duo con Giovanni Lindo Ferretti oltreché con i vari progetti dedicati all’elettronica.