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      Celebrandosi nel 16 Agosto
      1874 la festa di S. Rocco nel Sobborgo del Giardino di Barga
      Si tratta di un inno a S. Rocco  firmato da D. Augusto D'Antilio,
      da un'ode senza firma e da quattro sonetti di cui due firmati
      G.C. tutti a sfondo religioso.Pietro Groppi Nella solenne inaugurazione
      della Biblioteca Angelio il 19 marzo 1879.E' un inno a Pietro
      Angeli il Bargeo fulgido poeta, patriota e combattente del XVI°
      secolo, che il Groppi paragona a Virgilio per l'eleganza e l'armoniosità
      dei suoi versi.
 Can. Filippo Menghessi Cantata pastorale
      dedicata al Canonico Vincenzo Cardosi in occasione della sconfitta
      dei francesi nel 1814.Filippo Menghessi ed il fratello Anton
      Gaetano, anch'egli religioso abate in S.Piero in Campo, appartenevano
      ad un'antica famiglia originaria di Massa Marittima ed avevano
      la casa in via della Speranza. La famiglia si spense nel 1852 
      con la morte di Pietro, medico condotto.
 Pietro Groppi Cenni necrologici sul Canonico
      Pietro MagriPubblicato l'anno dopo la morte avvenuta il 16
      ottobre 1904. Come abbiamo già detto il Groppi e il Magri
      erano cugini ed avevano collaborato ognuno agli studi dell'altro,
      dovette quindi sembrare doveroso al Groppi, che gli era sopravvissuto,
      rendere omaggio al cugino che si era distinto con delle opere
      che sono pietre miliari per lo studio della storia di Barga.
      La prima, intitolata "Il territorio di Barga" fu pubblicata
      nel secolo scorso ed è stata ripubblicata nel 1974 dalle
      edizioni "La Rocca" di Castelnuovo G.na, il secondo
      e più importante lavoro è "Il Castello di
      Barga" ancora inedito nella sua interezza.
 Carlo De Stefani Barga diviene Fiorentina
      (Barge acquisitio cum certis conditionibus anno 1331) I documenti
      con cui Barga divenne fiorentina nell'Archivio di Firenze sono
      andati distrutti nell'alluvione del 1966, ma Carlo De Stefani,
      illustrissimo storico del secolo scorso li aveva ricopiati e
      si era riproposto di pubblicarli alla prima occasione che si
      concretizzo con le nozze Guidi-Incontri del 1893. Il De Stefani
      introduce i documenti spiegando ciò che avvenne in quella
      remota epoca, e quanto fosse stata difficile la vita allora tra
      guerre, assedi, vendette e feroci punizioni che venivano inflitte
      alla capitolazione della città. Il documento, parte in
      tardo latino e parte in un primitivo italiano, sarebbe stato
      di difficile comprensione senza l'introduzione dell'autore.
 ( not yet on line )
 Vita del Beato Michele da Barga dei minori osservanti
      di S.Francesco descritta da un religioso del medesimo ordine,
      e della stessa patria. Quest'anno ricorre il seicentesimo anno
      dalla nascita del Beato Michele, discendente della nobile famiglia
      Turignoli, il quale, come S.Francesco, abbandonati gli agi e
      le ricchezze della famiglia si dedicò ai poveri e agli
      umili.
      ( not yet on line ) Pietro Groppi Brevi
      cenni analitici sulle opere letterarie e istoriche edite e inedite
      di Pietro Angelio Bargeo. (1870) Nella fausta ricorrenza che
      il Municipio di Barga nel 5 giugno 1870, inaugurava ina Pietra
      Commemorativa le virtù e l'ingegno del sommo poeta Pietro
      Angelio Bargeo, Pietro Groppi pubblicava i seguenti cenni analitici
      intorno alle di lui opere. Pietro Groppi ha scritto diverse cose
      sull'Angelio e sempre magnificandolo. Bisogna, però riconoscere
      che effettivamente il Bargeo fu un grande, peccato che le sue
      opere, scritte in latino, non hanno avuto la diffusione che avrebbero
      meritato.
 
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